Trento è da sempre una città che mescola tradizione e modernità, valorizzando la sua storia tanto quanto aprendosi all’innovazione. Infatti nonostante il suo patrimonio artistico-culturale assolutamente degno di nota, Trento non è solo una meta culturale da scoprire e apprezzare, ma è un luogo dove il cibo e la cultura gastronomica in generale assumono un ruolo assolutamente centrale nella scoperta di questo ricco territorio. Dalla robusta cucina legata alle malghe, ai masi e alle valli che circondano la città, fino alla reinterpretazione in chiave contemporanea dei piatti legati alla tradizione, Trento offre una variegata proposta gastronomica capace di raggiungere altissimi livelli. Ecco dunque cinque ristoranti secondo noi da provare per vivere pienamente e gustare i veri sapori di Trento.
Alla scoperta degli autentici sapori di Trento

Trento
Ristorante Augurio
- Indirizzo: Via Dietro le Mura B, 16
- Perché andarci: Nel cuore del centro storico e quindi in una posizione ideale per visitare la città, il Ristorante Augurio si distingue proprio per la capacità di unire tradizione e innovazione in ogni piatto. Gestito dai tre fratelli Augurio, questo ristorante offre un menù che rappresenta in pieno i sapori del territorio ma realizzato con tecniche moderne, ponendo particolare attenzione alla stagionalità delle materie prime. Le pareti in pietra e la cucina a vista sottolineano il legame e il dialogo costante della cucina e il territorio. Il Ristorante Augurio propone diversi menù degustazione e vi si possono trovare piatti come i paccheri al pomodoro Corbarino e vaniglia o il diaframma di manzo in dolceforte con millefoglie di patate.
- Da non perdere: Particolarmente interessanti sono i percorsi degustazione che prevedono abbinamenti con vini locali, offrendo un viaggio completo nei sapori del Trentino.
Il Libertino
- Indirizzo: Piazza di Piedicastello 4/6
- Perché andarci: Nel caratteristico e suggestivo quartiere di Piedicastello, il Libertino è il luogo ideale per chi è alla ricerca di un’esperienza autentica e un’atmosfera accogliente. Questo ristorante punta tutto sull’assoluta qualità delle materie prime e sulla freschezza degli ingredienti, con piatti che possono spaziare dai tradizionali rufioi al burro fino ai sapori mediterranei rivisitati e reinterpretati in chiave personale e ricercata. Una ricca carta dei vini che contempla etichette locali e altoatesine contribuisce notevolmente alla celebrazione del territorio.
- Da non perdere: Consigliatissimo l’arrotolato di coniglio con polenta di Storo e il salmerino in oliocottura con mela e yogurt.
La Maison de Filip
- Indirizzo: Piazzetta Niccolò Rasmo, 7
- Perché andarci: La Maison de Filip si trova nel cuore della zona pedonale di Trento e la sua particolarità è quella di unire il minimalismo nordico e l’eleganza tutta italiana. La cucina del Maison de Filip ruota attorno alla figura dello chef Filippo Sartori, che ha creato un menu che rispetta in pieno le radici trentine aggiungendo un tocco contemporaneo che è ben visibile nella proposta di piatti curati e innovativi. La Maison de Filip propone percorsi degustazione tematici, dedicati alla Terra, all’Acqua e all’Aria, dove ingredienti assolutamente locali vengono trasformati e presentati in creazioni uniche.
- Da non perdere: I ravioli con ricotta e vitello, il salmerino al kefir e gin e il coniglio con mais e peperoni.
Osteria A Le Due Spade
- Indirizzo: Via Don Arcangelo Rizzi, 11
- Perché andarci: Osteria A Le Due Spade porta avanti una lunga storia culinaria che risale addirittura al Concilio di Trento e si trova in una storica stube settecentesca, elemento che già di per sé vale il viaggio. Lo chef Andrea Di Loreto reinterpreta oggi la cucina trentina con piatti assolutamente incredibili che uniscono i sapori genuini della tradizione a tecniche e presentazioni moderne. L’interno dell’Osteria è caratterizzato da alti soffitti in cassettoni e boiserie, che rendono l’ambiente intimo e assolutamente suggestivo.
- Da non perdere: La tartare di cervo con composta di frutti rossi, il risotto con polvere di cozze e il salmerino alpino à la nage.
Locanda Margon – Ravina, Trento
- Indirizzo: Via Margone 15, Frazione Ravina, Trento
- Perché andarci: A pochi chilometri da Trento e raggiungibile con facilità, Locanda Margon offre un’esperienza gastronomica stellata in una location totalmente immersa tra i rinomati vigneti trentini. Lo chef Edoardo Fumagalli, celebra con passione alcune tra le più importanti eccellenze locali utilizzando tecniche raffinate e abbinamenti inaspettati e assolutamente creativi. Tra i suoi menù degustazione, ne troviamo uno dedicato addirittura agli spumanti Ferrari che davvero, è da provare. Tra i piatti troviamo i bottoni di trota trentina e rape e l’uovo di montagna “Arlecchino”.
- Da non perdere: Punto di forza è senza dubbio la vista sulla valle dell’Adige e l’abbinamento di alcuni piatti con le bollicine Ferrari.
Attraverso le storie e gli chef di questi cinque ristoranti, Trento si afferma non solo come centro di cultura, ma anche per la sua proposta gastronomica di altissimo livello. Ognuno di questi ristoranti offre un’interpretazione unica e del tutto personale della cucina trentina, delle sue tradizioni e dei suoi prodotti d’eccellenza legati alla ricchezza del territorio. Trento non solo nel cuore quindi, ma anche e soprattutto nel piatto.