Troppo spesso i Castelli Romani vengono dimenticati, quando invece sono la perfetta soluzione per una gita fuori porta e, soprattutto, per passare una giornata lontana dal caos della Capitale. Man mano che ci si lascia la Città Eterna alle spalle si entra in un mondo nuovo fatto di colline, vigneti e borghi affascinanti. Tra queste cittadine c’è Marino, un borgo arroccato su una collina che da lontano veglia su Roma. Questo paese, oltre a vantare origini pre-romane, è celebre per la sua tradizione vinicola e per la Sagra dell’Uva, una delle più antiche d’Italia. Per conoscere al meglio questo luogo è necessario perdersi tra i suoi vicoli strettissimi e piazzette nascoste. La sua storia è stata plasmata per secoli dalla potente famiglia Colonna, il cui palazzo domina ancora il centro storico, oggi sede comunale. Sono due le piazze principali: Piazza San Barnaba, sormontata dalla maestosa basilica dalla quale prende il nome, e Piazza Giacomo Matteotti. Quest’ultima è circondata dalle antiche torri del paese; al suo centro si trova la Fontana dei Quattro Mori, eretta per commemorare la vittoria nella battaglia di Lepanto (1571). In occasione della Sagra dell’Uva, dalla fontana sgorga vino. In pochi sanno che Marino custodisce un luogo da considerarsi unico in tutto il mondo: il Mitreo (ovvero il luogo di culto dedicato a Mitra). Questo luogo, scoperto casualmente durante lavori di ristrutturazione in una cantina, conserva affreschi raffiguranti Mitra che taglia la gola al toro bianco. Marino non è solo storia: oltre alle bellezze architettoniche, ha anche una lunga tradizione enogastronomica.
La cucina dei Castelli Romani è schietta, sviluppata intorno a materie prime semplici. Nonostante ciò, i piatti sono ricchi di gusto. La tradizione enogastronomica di Marino è molto influenzata da quella romana; infatti, tra le tante pietanze è impossibile non trovare i rigatoni con la pajata, la cacio e pepe, la carbonara, l’abbacchio allo scottadito e la coratella. La grande protagonista è la porchetta, servita calda, simbolo delle fraschette e delle feste popolari. Celebri anche le coppiette: strisce di carne essiccata e speziata, perfette come antipasto. Sulle tavole marinesi, durante l’autunno, trionfano i funghi porcini, raccolti nei boschi locali e preparati in mille modi: trifolati come contorno, come condimento per immancabili fettuccine fatte a mano o come ingrediente principale per arrosti. Marino è famoso principalmente per il vino, prodotto soprattutto con uve di malvasia, e per le ciambelle al mosto, un prodotto tipico del periodo autunnale.
Abbacchio romano IGP
Prima di lasciare Marino e fare rotta di nuovo verso la città, vale la pena fermarsi a uno dei tanti ristoranti che permettono di assaggiare la cucina tradizionale. Ecco 5 ristoranti in cui assaggiare la vera cucina dei Castelli Romani.
Indirizzo: Piazza Giuseppe Garibaldi, 18, 00047 Marino RM
Questo locale, situato fuori dal centro del paese, sorge all’interno di uno spazio ricavato da un ex convento del Seicento. For de’ Porta offre una cucina romana e castellana autentica, valorizzata da una selezione di vini locali e prodotti propri. È obbligatorio assaggiare le pappardelle al ragù di cinghiale, i tonnarelli con carciofi guanciale e pecorino e l’abbacchio allo scottadito.
Indirizzo: Via Scalinata della Stazione, 4, 00047 Marino RM
Un locale storico situato a pochi passi dal centro, noto per l’atmosfera semplice e calorosa. Non è facile scovarlo, ma chiunque lo trova ne resta pienamente soddisfatto. Qui la cucina punta sui grandi classici, non senza un tocco creativo. Meritano di essere assaggiate le pappardelle al cinghiale con cioccolato fondente, gli gnocchi all’amatriciana con vellutata di pecorino romano e le polpettine alla romana.
Indirizzo: Piazza Lepanto, 2, 00047 Marino RM
Questo ristorante si trova a pochi passi da piazza San Barnaba e rappresenta un riferimento per la cucina romana e castellana. L’offerta gastronomica è il frutto di una costante ricerca e del desiderio di reinterpretare in modo creativo la tradizione.
Indirizzo: Piazza Risorgimento, 6, 00047 Marino RM
Il locale, nascosto tra i vicoletti di Marino, permette di immergersi appieno nell’atmosfera del paese. Ottimi i primi di pasta fresca, ma meritano anche le carni alla brace e i contorni di stagione come cicoria e patate al forno. Non ci si può alzare da tavola senza aver assaggiato una forchettata delle pappardelle al cinghiale o le fettuccine ai funghi.
Indirizzo: Via dei Laghi, km 4,300, 00047 Marino RM
Un’esperienza più ricercata, ideale da vivere in primavera e autunno per il suo ampio giardino. All’interno il locale è ricco di dettagli in legno che richiamano i classici chalet di montagna. Il luogo perfetto in cui assaggiare la cucina casalinga e tradizionale con l’aggiunta di un tocco innovativo. Da non perdere la coratella con i carciofi, l’abbacchio allo scottadito e la pasta cacio e pepe.
[Foto copertina solo uso editoriale @ValerioMei / Shutterstock]
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