Conosciuta come la “Ringhiera dell’Umbria“, Montefalco si erge maestosa sulle colline umbre offrendo uno spettacolo mozzafiato: dai suoi belvedere, infatti, si può ammirare un panorama che abbraccia gran parte della regione, con le città di Perugia, Assisi, Spello, Foligno, Trevi, Spoleto, Gualdo Cattaneo e Bevagna che emergono tra le pieghe delle colline. Ma non sono solo i centri storici a catturare l’attenzione, ma sono soprattutto gli oliveti e i vigneti che si estendono a perdita d’occhio a rendere Montefalco una destinazione tanto affascinante quanto appetibile.
Questa città umbra è famosa per un tesoro particolare: il vino Sagrantino, un nettare pregiato che ha reso Montefalco una tappa obbligata per gli amanti del buon bere. Tuttavia, la ricchezza enogastronomica di Montefalco non si esaurisce nel vino. La cucina umbra, con le sue radici antiche e i sapori genuini, si sposa perfettamente con il Sagrantino, offrendo esperienze culinarie indimenticabili.
La cucina umbra è rinomata per la sua semplicità e autenticità, riflettendo le tradizioni agricole e contadine della regione. I piatti umbri sono un connubio di ingredienti semplici e genuini, sapientemente combinati per esaltare i sapori della terra.
Tra i piatti più famosi della tradizione umbra troviamo la “torta al testo” o crescia umbra, una focaccia di farina di grano o farro, tipica delle zone rurali; i pici sono poi una sorta di pasta fresca simile agli spaghetti, conosciuti anche come umbricelli, condita con sughi a base di carne o verdure; da assaggiare assolutamente le pappardelle al cinghiale, gli stranghozzi, altro tipo di pasta preparata solo con acqua, farina di grano tenero e semola rimacinata di grano duro, senza uova.
L’eccellenza della cucina umbra si esprime pienamente nei salumi e i formaggi locali. Il maiale è alla base insieme al manzo; in particolare è famosa sono rinomati la porchetta, la coppa, il guanciale, la mortadella e le salsicce. Una menzione particolare meritano i coglioni di mulo, il cui nome deriva solo dalla forma che ricorda l’apparato riproduttivo. Da mangiare in Umbria anche e soprattutto il tartufo, molto diffuso in tutta la regione.
Un altro piatto simbolo della tradizione gastronomica umbra è il “cinghiale in umido”, un piatto robusto e saporito preparato con carne di cinghiale marinata e cotta lentamente.
Montefalco è molto più di una semplice destinazione turistica, è un viaggio alla scoperta dei sapori e dei profumi dell’Umbria, che si esaltano al meglio accompagnati da un bicchiere di Sagrantino. In questi cinque ristoranti avrai l’opportunità di vivere un’esperienza gastronomica autentica e indimenticabile nel cuore delle colline umbre.
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