5 ristoranti in Abruzzo dove mangiare la pecora alla Callara

Francesco Garbo  | 17 Nov 2023  | Tempo di lettura: 3 minuti

Pecora al cutturo, pecora ajo cotturo e pecora alla callara, sono nomi diversi per indicare una sola ricetta. Parliamo di una ricetta tipica della tradizione abruzzese diffusa nella fascia montana. Le pecora alla callara è una preparazione che si fa risalire alla transumanza, una ricetta messa a punto dai pastori che consumavano così la carne delle pecore morte di fatica, zoppe o ferite. Un modo insomma per non sprecare nulla e preparare allo stesso tempo un piatto nutriente che fosse in grado di dare la giusta energia per tutto il lavoro che i pastori dovevano svolgere. Scopriamo dove gustare la pecora alla callara in Abruzzo.

Storia

Come accennato questo piatto nasce dalla sapienza dei pastori che cuocevano la carne di pecora in pentole di alluminio dette appunto cotturo o callara. Queste pentole venivano messe direttamente sul fuoco sorrette da un treppiede. Questa preparazione ha subito nel tempo diverse modifiche anche perché essendo tipica di molte zone diverse è stata soggetta a molte varianti dei diversi paesi in cui si prepara. Possiamo comunque distingue una differenza principale, la presenza o l’assenza di sugo. Tra le differenze della ricetta c’è anche quella dell’aggiunta di diversi aromi che i pastori avevano a disposizione al momento: timo, alloro, cipolla, bacche di ginepro o pepe. Che sia bianca o al sugo la pecora alla callara ha una preparazione molto lunga, sono previste infatti dalle 4 alle 6 ore di cottura per far sì che la carne riesca ad ammorbidirsi per bene.

Inoltre la ricetta prevede che la carne si tagliata a mo’ di spezzatino e immersa nella callara con acqua fredda e vino bianco. Una procedura da eseguire più volte durante la cottura è l’eliminazione della schiuma che si formerà per via del grasso che si scioglie in cottura. L’acqua con cui la carne fa la prima cottura andrebbe cambiata per un sapore più gradevole e meno grasso. Secondo la tradizione questo piatto va consumato bagnando il pane nel sugo.

Dove mangiare la pecora alla callara

Ristorante fattoria Galasso

Oltre al ristorante qui trovate anche un’azienda agricola, molti dei prodotti del menu sono preparati proprio secondo la stagionalità e la disponibilità dell’orto. Molti i piatti tipici da gustare qui tra i quali appunto la pecora alla callara con patate e carote. Tra i primi da provare, sempre a base di carne di pecora, gli anellini alla pecora, la chitarrina alla teramana e il timballo abruzzese.

La Confraternita del Cif & Ciaf

Un locale dove assaporare la cucina casareccia senza rivisitazioni e tocchi di modernità ma così com’è, autentica. Il menu di questo ristorante viene aggiornato costantemente e pubblicato sui social. La pecora alla callara quindi qui non si trova tutti i giorni ma sicuramente potrete assaggiare piatti che non ve la faranno rimpiangere. Non mancano tra le proposte piatti tipici come le pallotte cacio e ova o il capretto in umido. Da provare poi i piatti che si alternano a seconda della stagionalità.

  • Dove si trova: via Piano Molino, 13 – Rosciano (Pescara)
  • Sito web:  Facebook

Ristorante La Veranda

Qui trovate una cucina semplice a base di carne. Dagli antipasti caldi e freddi fino agli arrosticini, fatti a mano e cotti sulla brace, ma soprattutto la pecora alla callara, uno dei piatti imperdibili se passate da queste parti.

  • Dove si trova: via Capone, 30 – Cepagatti (Pescara)
  • Sito web:Facebook
Francesco Garbo
Francesco Garbo

Sono un cuoco e un giornalista enogastronomico, cucino e parlo di cibo praticamente tutto il giorno. Vino e cibo sono le due vie migliori per conoscere una cultura, in modo gustoso.



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