A due passi dal mare e adagiati tra vigneti e colline: questi 5 agriturismi siciliani valgono da soli un viaggio in Sicilia

La Sicilia, con il suo straordinario patrimonio culturale e paesaggistico, resta una delle mete più ambite per chi cerca una vacanza all’insegna della bellezza, della buona tavola e del relax. Oltre alle città d’arte e alle spiagge da sogno, l’isola offre una ricca rete di agriturismi dove immergersi nella natura e scoprire sapori autentici. Ecco una selezione di cinque indirizzi imperdibili, ideali per vivere la Sicilia più genuina.

5 indirizzi dove mangiare in agriturismo in Sicilia

1. San Leonardello – Giarre (CT)

A pochi chilometri dal mare, immerso nel verde e con una gestione al femminile, San Leonardello è il rifugio ideale per chi cerca quiete e autenticità. Gli alloggi, ricavati da antichi casali ristrutturati, sono silenziosi, confortevoli e arredati con gusto. Al mattino, la colazione è una vera coccola a base di prodotti dell’azienda agricola, soprattutto agrumi, marmellate e dolci fatti in casa. Su prenotazione è disponibile anche la cena, con un menu fisso ricco di sapori tradizionali. Tra i servizi: piscina, biciclette, corsi di cucina e vendita diretta di prodotti artigianali come liquori e conserve.
Giarre (CT) – via Madonna della Libertà, 165

2. Casale Drinzi – Collesano (PA)

Immerso nel Parco delle Madonie, questo casale in pietra unisce il fascino dell’alta quota a una cucina contadina ricca di carattere. Qui la natura detta il menu: selvaggina, lumache, funghi, verdure spontanee e paste fatte a mano raccontano la tradizione con gusto e semplicità. Il ristorante, con camini e tavoli rustici, è l’ideale per una cena accogliente. Ampia attenzione anche alle esigenze alimentari: disponibili menu per celiaci, vegetariani e intolleranti al lattosio.
Collesano (PA) – c.da Drinzi

3. Mandranova – Palma di Montechiaro (AG)

Questo agriturismo è un vero e proprio omaggio alla sostenibilità e all’eccellenza gastronomica. Nella tenuta, dove si coltivano ulivi, mandorli e ortaggi in modo naturale, nasce una cucina che rivisita le ricette della campagna siciliana con eleganza. Da provare il “falso magro”, piatto simbolo della casa. L’agriturismo offre anche corsi di cucina e soggiorni in camere diffuse nel verde.
Palma di Montechiaro (AG) – s.s. 115 km 217

4. Masseria La Chiusa – San Giuseppe Jato (PA)

Con più di 100 ingredienti prodotti in loco, questa masseria è una festa per i sensi. L’olio, le carni allevate all’aperto, i formaggi, le paste e i salumi sono protagonisti di una cucina tradizionale che punta sulla qualità e sulla genuinità. Le camere, circondate da una vegetazione rigogliosa, rendono il soggiorno ancora più piacevole.
San Giuseppe Jato (PA) – c.da Chiusa

5. La Pietra Antica o’ Munti – Mascali (CT)

Perfetto per chi cerca un rifugio tra mare e montagna, questo antico palmento ristrutturato si affaccia su terrazze panoramiche con vista fino al mare. Il ristorante propone piatti della tradizione etnea, con conserve, pasta fresca e dolci fatti in casa, il tutto accompagnato da ottimi vini locali. La colazione è un momento speciale, mentre la piscina panoramica è perfetta per il relax.
Mascali (CT), fraz. Puntalazzo – via Livio Andronico sn

Soggiornare in uno di questi agriturismi significa scoprire la Sicilia più autentica: quella che profuma di zagara, parla il linguaggio della terra e accoglie con calore chi arriva. Che siate amanti della buona tavola, della natura o semplicemente in cerca di tranquillità, questi indirizzi sapranno regalarvi un’esperienza memorabile.