Adagiato sulle colline emiliane, a circa 30 km da Bologna, il borgo di Dozza è uno dei luoghi più affascinanti e sorprendenti dell’Emilia-Romagna. La sua peculiarità? Le strade del centro storico sono un vero e proprio museo a cielo aperto, grazie alla Biennale del Muro Dipinto, un evento artistico che, dal 1960, ha trasformato le facciate delle case in tele monumentali. Oggi ti portiamo a scoprirlo!
Passeggiando tra le vie acciottolate, ci si trova circondati da oltre cento murales realizzati da artisti contemporanei italiani e internazionali, ognuno dei quali racconta una storia, un sogno, un’emozione. Il borgo conserva intatta la sua struttura medievale, dominata dalla maestosa Rocca Sforzesca, costruita nel XIII secolo e poi ristrutturata da Caterina Sforza. Oggi ospita un museo visitabile che permette di esplorare antiche cucine, sotterranei, torri panoramiche e perfino un’enoteca regionale, dove si possono degustare i migliori vini dell’area. Dalla Rocca si gode una vista spettacolare sulla campagna circostante, in un’atmosfera senza tempo che mescola passato e presente. Anche la Chiesa di Santa Maria Assunta merita una visita, così come il centro studi dedicato a Pasolini, nato in una frazione vicina. Dozza, insomma, è un borgo da scoprire con lentezza, dove ogni angolo è un incontro tra arte, storia e territorio.
Ma Dozza non è solo bellezza per gli occhi: è anche un paradiso per il palato. L’offerta gastronomica riflette pienamente la ricchezza della tradizione emiliana, fatta di sapori intensi, prodotti genuini e ricette tramandate nel tempo. Nei ristoranti del borgo e delle sue colline si possono gustare i grandi classici della cucina bolognese, come i tortellini in brodo, le tagliatelle al ragù o i passatelli, spesso preparati a mano secondo tradizione. Ottimi anche i secondi: dallo stinco di maiale alle costine cotte lentamente, passando per la cotoletta alla bolognese con prosciutto e Parmigiano. A fare da cornice ci sono i salumi e i formaggi tipici – mortadella, coppa, squacquerone – magari accompagnati da una piadina calda. Dozza è anche terra di vino: l’Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna, ospitata nei sotterranei della Rocca, è il punto di riferimento per chi vuole conoscere e degustare i migliori vini della zona, dal Sangiovese al Pignoletto. Il tutto in un’atmosfera accogliente e autentica, dove l’ospitalità emiliana fa sentire ogni visitatore come a casa. Chi arriva a Dozza non porta via solo fotografie, ma anche profumi e sapori che restano nella memoria.
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