Alla scoperta dell’isola nera del Tirreno, il gioiello segreto della Sicilia dove si nasconde un insospettabile Presidio Slow Food italiano

Piccola isola vulcanica (come Pantelleria) situata nel Mar Tirreno in Sicilia, è una gemma nascosta che incanta i visitatori con una bellezza incredibilmente variegata e un autentico paradiso per gli amanti del mare e della natura.

Ustica è dove il mare incontra la terra, quella terra fertile che dà vita ad uno dei Presidi Slow Food d’Italia.

Ustica, il tesoro nascosto del Tirreno

Lenticchia di Ustica, cosa vedere a Ustica

A Ustica il mare incontra una storia antichissima, scorci da favola e una gastronomia inaspettata e tutta da provare.

L’isola in provincia di Palermo ha una storia antica che risale all’epoca preistorica. L’isola fu abitata da diverse civiltà nel corso dei millenni, dai Fenici ai Greci, dai Romani ai Bizantini. Testimonianze di queste antiche civiltà si possono ammirare nei numerosi siti archeologici sparsi sull’isola.

Uno dei principali siti archeologici di Ustica è il Villaggio Preistorico dei Faraglioni, risalente all’età del bronzo. Questo sito offre un’affascinante visione della vita dei primi abitanti dell’isola, con resti di abitazioni, utensili di pietra e ceramiche. Il villaggio è situato in una posizione panoramica d’eccezione, rigorosamente vista mare.

Viste impressionanti non mancano neanche quando si arriva alla Rocca della Falconiera, un’antica fortezza costruita dai Borboni nel XVIII secolo. Situata su una collina che domina il mare, la fortezza consente di ammirare l’isola e il mare da una prospettiva privilegiata.

Tra i principali luoghi sacri di Ustica c’è invece la Chiesa di San Ferdinando Re, costruita nel XIX secolo e principale chiesa dell’isola.

Ustica è famosa per la sua Riserva Marina omonima, una delle prime aree marine protette d’Italia, istituita nel 1986. La riserva è un paradiso per i subacquei e gli amanti dello snorkeling, con acque cristalline che ospitano una straordinaria biodiversità marina.

Se si è amanti delle attività a diretto contatto con la natura, non può mancare una visita alla Grotta Azzurra, una delle attrazioni naturali più spettacolari di Ustica. Questa grotta marina, accessibile solo via mare, è famosa per le sue acque luminose di un intenso colore blu, causato dalla rifrazione della luce solare. Una visita alla Grotta Azzurra è un’esperienza indimenticabile, soprattutto durante le ore di punta della luce, quando il colore dell’acqua si fa acceso ai limiti del surreale.

Anche i provetti escursionisti a Ustica possono trovare pane per i propri denti. L’isola è infatti attraversata da numerosi sentieri che attraversano paesaggi vulcanici, macchia mediterranea e panorami costieri mozzafiato. I sentieri sono ben segnalati e variano in difficoltà, rendendoli adatti sia per escursionisti esperti che per famiglie. Una delle passeggiate più popolari è quella che conduce al Faro di Punta Cavazzi, da cui si può godere di una vista spettacolare sul mare e sull’isola.

Cosa sapere sulla Lenticchia di Ustica

Lenticchia di Ustica

La cucina di Ustica è un trionfo di sapori mediterranei, con piatti a base di pesce fresco, ortaggi locali e prodotti tipici dell’isola. La tradizione culinaria usticese richiama la cucina siciliana, ma ha anche caratteristiche uniche che la rendono speciale.

Grazie alla sua posizione nel cuore del Tirreno, Ustica offre una straordinaria varietà di pesce fresco, proprio come ci si aspetta in un lembo di terra dall’anima mediterranea.

Eppure è un altro il prodotto tipico e riconoscibile di Ustica.

La Lenticchia di Ustica è un prodotto agroalimentare di grande valore, che affonda le sue radici nella tradizione agricola dell’isola di Ustica in Sicilia. Questo legume piccolo ma nutriente è Presidio Slow Food ed è apprezzato per il suo sapore unico e le proprietà nutritive.

La Lenticchia di Ustica è molto più di un semplice legume: è un simbolo della tradizione agricola e culinaria dell’isola di Ustica. Grazie al suo sapore unico e alle sue proprietà, è un ingrediente prezioso in cucina, capace di arricchire tanti piatti in modi sempre diversi.

Scegliere la Lenticchia di Ustica significa riscoprire i sapori autentici e genuini della Sicilia, portando in tavola un prodotto di eccellenza che racconta una storia di tradizione, qualità e rispetto per la terra.

La Lenticchia di Ustica si distingue per le sue dimensioni ridotte, il colore marrone scuro e la buccia sottile. Rispetto ad altre varietà di lenticchie, quelle di Ustica sono particolarmente tenere e saporite, con un gusto intenso e una consistenza cremosa che le rende ideali per molte preparazioni culinarie. Sono facili da cucinare, richiedendo tempi di cottura brevi senza necessariamente ammollo preventivo.

Sono un’ottima fonte di proteine vegetali, fibre, ferro, potassio e vitamine del gruppo B. Sono particolarmente indicate per diete vegetariane e vegane, grazie al loro elevato contenuto proteico e alla capacità di fornire energia a lungo termine.

Le lenticchie di Ustica sono estremamente versatili in cucina e possono essere utilizzate in piatti dai più semplici ai più elaborati. Le zuppe e le minestre sono uno dei modi più tradizionali e apprezzati per gustare le lenticchie di Ustica. La loro consistenza cremosa le rende ideali per preparare piatti come la zuppa di lenticchie con verdure, arricchita con carote, sedano, cipolle e patate. Aggiungere un po’ di olio extravergine di oliva e erbe aromatiche come il rosmarino o il timo per esaltarne il sapore.

Sono perfette anche per preparare insalate fresche e nutrienti. Dopo averle cotte e raffreddate, possono essere mescolate con pomodori, cetrioli, peperoni, cipolle rosse e olive, e condite con olio d’oliva, succo di limone, sale e pepe. Un’insalata di lenticchie è un piatto ideale per l’estate, leggero ma ricco di nutrienti.