Alle porte di Roma si prepara una tipica pizza lievitata che mangi ogni anno per la colazione di Pasqua

Soffice e tipica della colazione di Pasqua a Roma è dintorni: è la golosa pizza cresciuta o lievitata

La Pasqua è una festività ricca di tradizioni culinarie in Italia, ognuna delle quali porta con sé un profondo significato religioso e culturale. Tra le varie prelibatezze che adornano le tavole delle famiglie italiane durante questa festa, c’è una particolare pietanza che emerge per la sua unicità e tradizione: la pizza cresciuta o lievitata di Pasqua, tipica di Roma e delle zone limitrofe della capitale che sembra un panettone per via della sua forma tipica!

Immergiamoci nella sua storia e scopriamo a anche la ricetta di questa gustosa specialità che rappresenta un vero e proprio rituale per moltissime famiglie romane.

Storia e tradizione della pizza di Pasqua

La pizza cresciuta (o ricresciuta o lievitata) viene tradizionalmente consumata il giorno di Pasqua, per la ricca colazione di festa.

La ricetta nasce grazie a una preparazione antica e radicata nella cultura italiana, specialmente nelle regioni del centro-sud del Paese. La sua storia affonda le radici nell’antica tradizione cristiana legata alla Pasqua che commemora la resurrezione di Gesù Cristo. Le prime tracce di questa ricetta risalgono addirittura all’epoca romana, quando venivano preparati dei pani lievitati a forma di corona, simboleggiando la vittoria sulla morte. Nel corso dei secoli, questa tradizione si è evoluta e si è diffusa in molte regioni italiane, assumendo variazioni regionali ma mantenendo sempre il suo carattere simbolico e religioso.

La preparazione di questa pizza è un vero e proprio rituale familiare che coinvolge grandi e piccini. Le famiglie si riuniscono in cucina per impastare la pasta, lasciandola lievitare lentamente per ore fino a ottenere una consistenza soffice e fragrante. Gli ingredienti principali includono farina, lievito, uova, formaggio e salumi, ma le ricette possono variare da famiglia a famiglia, ognuna con il proprio segreto tramandato di generazione in generazione.

Il motivo per cui la pizza di Pasqua è tradizionalmente consumata la mattina di Pasqua è legato al significato simbolico della festa stessa. La Pasqua, infatti, è il momento in cui si celebra la vittoria della vita sulla morte, della luce sulle tenebre, e la pizza lievitata rappresenta proprio questo simbolismo di rinascita e nuova vita. Inoltre, il fatto che la pizza di Pasqua sia preparata in anticipo e consumata al mattino consente alle famiglie di trascorrere più tempo insieme durante la giornata festiva, senza dover dedicare troppe ore alla preparazione dei pasti.

Come fare la pizza cresciuta di Pasqua?

La pizza di Pasqua è molto più di una semplice ricetta: è un legame con le tradizioni del passato, un momento di condivisione e di gioia familiare, e un simbolo di speranza e rinascita che accompagna il popolo italiano attraverso i secoli.

Oggi la pizza cresciuta si trova già pronta in tanti forni e pasticcerie di Roma e dintorni. Se, però, desideri cimentarti nella sua preparazione, ecco la ricetta step by step.

Ingredienti:

• 500g di farina di grano tenero
• 25g di lievito di birra fresco
• 4 uova
• 100g di formaggio grattugiato (pecorino romano o parmigiano)
• 100g di salumi a piacere (prosciutto cotto, salame, pancetta, ecc.)
• 100ml di latte
• 100ml di olio extravergine d’oliva
• Sale q.b.
• Pepe nero q.b.

Procedimento:

1. In una ciotola grande, sciogli il lievito di birra fresco nel latte tiepido. Aggiungi un cucchiaio di farina e mescola bene. Lascia riposare per circa 10 minuti fino a quando si formeranno delle bolle in superficie, segno che il lievito è attivo.
2. Aggiungi alla ciotola le uova, l’olio extravergine d’oliva e il formaggio grattugiato. Mescola bene il tutto con una frusta o una spatola.
3. Aggiungi gradualmente la farina setacciata, mescolando bene fino a ottenere un impasto omogeneo. Aggiusta di sale e pepe nero secondo il gusto personale.
4. Aggiungi i salumi tagliati a cubetti all’impasto e mescola bene in modo che siano distribuiti uniformemente.
5. Copri l’impasto con un canovaccio pulito e lascialo lievitare in un luogo caldo per circa 2 ore, o fino a quando raddoppia di volume.
6. Trascorso il tempo di lievitazione, imburra e infarina uno stampo per torte a cerniera da 24-26 cm di diametro e versateci l’impasto.
7. Lascia lievitare nuovamente per circa un’ora fino a quando l’impasto non raggiunge il bordo dello stampo.
8. Preriscalda il forno a 180°C (ventilato) e inforna la pizza cresciuta per circa 30-35 minuti, o fino a quando è dorata in superficie e suona cava quando viene picchiettata sotto.
9. Una volta cotta, lascia raffreddare la pizza cresciuta di Pasqua nello stampo per qualche minuto, quindi sfornala e lasciala raffreddare completamente su una griglia prima di tagliarla a fette e servirla.