Il Biscotto di S. Antonio è riconoscibile ed identificabile per la caratteristica forma intrecciata e per i suoi ingredienti: farina 00, zucchero, uova, anice, latte, olio extravergine di oliva, lievito, liquori (alchermes bianco, marsala, vermut, rosolino di cannella, vino), aromi naturali (limone grattugiato).
Aree di rinvenimento del Prodotto: Acquapendente (VT), Gradoli (VT), Grotte di Castro (VT), San Lorenzo Nuovo (VT)
Cenni storici e curiosità
Il biscotto di S, Antonio è un pane dolce, a forma di grande treccia, ricavato attenendosi scrupolosamente a ricette antichissime tramandate oralmente di madre in figlia. La tradizione risulta presente fin dal 1588, come risulta da un manoscritto, (Biondo, Pietro Paolo, Cronache sulla terra di Acquapendente, manoscritto del 1588), in cui apprendiamo che la festa, un tempo, era organizzata dalla Confraternita di S. Antonio, oggi non più esistente e sostituita con il “Signore di S. Antonio”, eletto ogni anno fra gli allevatori acquesiani. La forma di treccia del biscotto di Sant’Antonio è ricollegabile al simbolismo del nodo come segno di fedeltà, allleanza, pertanto legame col Santo venerato.