Tecnologia di preparazione: la sola coscia, comprensiva di scamone ma senza il geretto, ben snervata e sgrassata, viene immersa in una salagione a secco, con sale e spezie naturali macinate grosse, senza vino. Si lascia in conca per dieci-quindici giorni. Il sale assorbito è 2,1 chilogrammi per quintale di carne nella alta montagna e 2,5 nella bassa. Si asciuga e si fa stagionare rivestito in budello naturale.
Composizione:
a) Materia prima: punta d’anca, scamone, noce (o sott’osso), sotto fesa e magatello (in ordine di preferenza) di manzi in grande maggioranza importati dall’Argentina.
b) Coadiuvanti tecnologici: sale, pepe, cannella, chiodi di garofano, aglio pestato.
c) Additivi: nessuno nelle lavorazioni artigianali.
Maturazione: levate dalle conche le bresaole vengono asciugate e vibrate per favorire la penetrazione del sale. Si tengono poi dieci giorni in un locale molto asciutto e secco (60% di umidità al massimo).
Periodo di stagionatura: da un mese a tre mesi a seconda della pezzatura (un mese per pezzi di un chilogrammo e tre mesi per cinque chilogrammi) con un calo del peso dal 30-40%.
Area di produzione: Valtellina e Valchiavenna in provincia di Sondrio.
Le Dolomiti offrono paesaggi di straordinaria bellezza, ma sono anche luoghi dove ...
Il fritto misto piemontese è una pietanza tipica del Piemonte e della tradizione ...
Le tegole dolci sono un dolce tipico della tradizione gastronomica valdostana. La ...
A volte ritornano, e per fortuna. Siamo in presenza di un ristorante temporaneo nei ...
©
2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur