Caffè a Napoli, ma non il solito espresso: i posti della città dove il caffè ha il sapore che non ti aspetti

Claudia Giammatteo  | 07 Mar 2024  | Tempo di lettura: 4 minuti
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L’espresso è indiscutibile, ma il caffè a Napoli puoi gustarlo in tante versioni: ecco quali e dove

Napoli è rinomata per molte cose: la sua storia millenaria, la sua arte, la sua cucina deliziosa e, naturalmente, il suo caffè, consumato ad ogni ora del giorno, dalla colazione fino al dopocena. Ma non stiamo parlando del solito espresso che trovi in qualsiasi bar italiano. No, a Napoli il caffè è una vera e propria arte, un rituale, una tradizione che ha radici profonde e che si esprime attraverso una varietà di preparazioni e sapori, impossibile da gustare altrove, complice anche l’atmosfera della città che rende questa esperienza ancora più suggestiva e unica.

La tradizione del caffè a Napoli

Il caffè è parte integrante della cultura napoletana da secoli.

La storia è un po’ incerta, si crede che questa bevanda sia arrivata grazie alla regina Maria Carolina d’Asburgo – Lorena, della casa del Borbone. Sicuramente, la tradizione del caffè napoletano ha radici antiche, risalenti al XVIII secolo quando Napoli era uno dei principali porti di commercio del Mediterraneo. Fu proprio grazie a questo intenso scambio commerciale che il caffè giunse a Napoli, diventando presto una parte essenziale della vita quotidiana dei napoletani.

Una delle caratteristiche distintive del caffè napoletano è la sua preparazione artigianale. A differenza del semplice espresso, a Napoli il caffè viene preparato con cura e maestria, utilizzando una miscela scelta con una maggiore percentuale di robusta, affiancata da una minore quantità arabica, il che rende il sapore caffè più forte e intenso. A Napoli il caffè viene servito in una tazzina di porcellana calda con un bicchierino d’acqua, utile per sciacquarsi la bocca prima di gustarlo.

Oltre all’espresso classico, puoi gustare il famoso “caffè del nonno“, una variante estiva per eccellenza che si prepara con aggiunta di scorza di limone o mandarino che conferisce un aroma unico e una freschezza inaspettata, da servire, ovviamente, freddo o ghiacciato.

Oltre alle diverse versioni, legato indissolubilmente a Napoli è il famoso “caffè sospeso“, una tradizione che risale alla Seconda Guerra Mondiale, quando i napoletani iniziavano a pagare un caffè in più per lasciarlo sospeso per chiunque ne avesse bisogno ma non potesse permetterselo.

Non solo espresso classico! Ecco dove bere i migliori e più particolari caffè a Napoli

La tradizione del caffè a Napoli è un viaggio sensoriale che non delude mai. Oltre che con il classico espresso, come abbiamo accennato, è però possibile deliziare il palato con diverse varianti di caffè.  Stretto, lungo, addirittura americano (ovvero molto lungo), smacchiato o doppio (due espressi serviti nella tazza del cappuccino per una bella dose di carica vitale), ma anche aromatizzato in molti modi. Ad esempio, buonissimo il caffè alla nocciola, al cioccolato, con panna montata, oppure corretto con i liquori, wishky e grappe, oppure con un goccio di anice (in questo caso di parla del famoso “Scalafriello”), ideale da consumare durante le fredde giornate invernali.

Ma dove provare l’espresso napoletano e le sue versioni? Ecco una lista di posti da provare assolutamente.

  • Caffè Gambrinus

Questa storica caffetteria, fondata nel 1860, vanta interni eleganti con pareti ornate da affreschi d’epoca ed è particolarmente famosa anche perché, durantel’epoca del Grand Tour, tantissime personalità  di spicco hanno sostato ai suoi tavolini sorseggiando caffè e degustando le delizie tipiche napoletane.

Oltre alla tradizionale miscela, il Caffè Gambrinus offre un’ampia scelta di caffè al cioccolato, alle nocciole e con la panna, ovviamente da accompagnare con la celebre sfogliatella appena sfornata.

  • Centrale del Caffè

Si trova nel cuore del centro storico di Napoli ed è un piccolo locale ricco di fascino, nel quale antico e moderno si fondono. Il caffè viene preparato con scrupolosa attenzione all’antica tradizione partenopea, proprio come recita lo slogan del locale: “il più intenso che c’è”. Oltre al classico caffè, ci sono il caffè al ginseng, il caffè freddo e così via, ma anche il tè i  vari gusti tra cui scegliere. Anche la pasticceria non delude, in particolare i muffin.

  • Gran Caffè la Caffettiera

Vera e propria istituzione storica, si trova nel centro di Napoli e , grazie alla selezione delle miscele di caffè Kimbo e il meticoloso processo di lavorazione dei chicchi, adattato con precisione al tasso giornaliero di umidità, ha ottenuto il prestigioso titolo di “Ambasciata del Caffè Napoletano”. Inoltre, è possibile assaggiare diverse proposte gastronomiche che spaziano dal dolce al salato.

  • Gran Caffè Ciorfito

In Via San Biagio dei Librai 90, vicino a San Gregorio Armeno il Gran Caffè Ciorfito è una tappa obbligata per gli amanti del caffè. Il barista adorna le bevande con piccole decorazioni e, oltre al caffè eccezionale, si può deliziare il palato  con una vasta selezione di dolci, in particolare le sfogliatelle. Il bar è famoso anche per iniziativa sociale del “caffè sospeso”.

Claudia Giammatteo
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