E’ composto da un rizoma fibroso dalle cui gemme si sviluppano fusti ramificati.
Il fusto principale presenta alla sommità un capolino, costituito da un ricettacolo e da diverse brattee terminanti con una spina. Alla base del fusto ogni anno si formano nuovi getti detti “carducci” necessari alla riproduzione della carciofaia.
I fiori hanno corolla tubulosa, sono ermafroditi, di colore azzurro-violaceo; le foglie sono grandi di colore verde più intenso.
Il frutto è un achenio di forma leggermente schiacciata e allungata.
Territorio interessato alla produzione: Territorio della provincia di Macerata, principalmente nel comune di Montelupone.
Cenni storici e curiosità
Documentazione attestante lo svolgimento di una festa del carciofo a Montelupone nel 1440.
Ogni anno, dal 1962, nella seconda domenica del mese di maggio si organizza la Sagra del Carciofo.
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