Il Carciofo Precoce di Jesi ha uno sviluppo alquanto contenuto, con un’altezza media misurata dal colletto all’inserzione del peduncolo del capolino centrale di circa 30 cm. Il caule, pubescente e di colore verde, ha i nodi disposti in modo ravvicinato. La pianta manifesta una spiccata eterofillia; il colore dell’intero apparato fogliare risulta nelle pagine superiori verde glauco con riflessi cinerei per la presenza di una lieve tomentosità e di tonalità meno intensa nelle inferiori. Il capolino principale ha forma ellissoidale, di struttura compatta e presenta una colorazione di fondo verde con diffuse e più o meno intense sfumature violacee, soprattutto ai margini laterali delle brattee. I capolini di 1° e 2° ordine, pur presentando una pezzatura ridotta, mantengono forma e colore tipico.
Territorio interessato alla produzione: Territorio della provincia di Ancona, particolarmente nei comuni di Jesi, Monsano, San Marcello, Belvedere Ostrense, Morro d’Alba, San Paolo di Jesi, Monte San Vito.
Cenni storici e curiosità
Riferimenti storici risalenti alla fine del ‘700 e testimonianze di alcuni produttori.
Il castagnaccio è un dolce povero, relativamente semplice da preparare, e talmente ...
Quando arriva l’autunno, gli alberi cambiano colore, tingendosi di toni caldi e ...
Il fine settimana del 25 e 26 ottobre 2025, la pittoresca cittadina di Châtillon , ...
Il Lazio non è solo la Capitale, ma una regione ricca di città e borghi che ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur