Pianta alta, a portamento semieretto, lembo fogliare largo, a media frastagliatura, verde grigio chiaro, a picciolo lungo, mediamente concavo con spine.
Territorio interessato alla produzione: Intera area romagnola.
Cenni storici e curiosità
E’ originario del Mediterraneo. Era coltivato già al tempo degli antichi Romani; Plinio nella sua “Storia Naturale” lo annovera fra gli ortaggi pregiati.
Come Cardo Gigante avorio senza spine pieno, la prima notizia appare su di un catalogo di sementi del 1951.
Nel 1960, stesso catalogo, appare già come Gigante di Romagna, senza spine costa larga piena, bianco avorio, quindi l’apparizione del nome avviene in questo decennio, presumibilmente nella nostra zona litoranea.
Il comune udinese di Sauris, nel cuore del Friuli Venezia Giulia montano, ospita ...
A Torino, nella piazza che ha visto nascere il Parlamento italiano, sorge una ...
A pochi chilometri da Napoli, e all'interno sua area metropolitana, sorge una città ...
Passeggiando tra i vicoli di Verona, a due passi dalla leggendaria Casa di ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur