Descrizione sintetica del prodotto
La mucca pisana è il risultato di un incrocio tra la mucca podolica locale (che ha caratteri intermedi tra la maremmana e la pontremolese), la chianina e la bruno alpina. Ha il manto color castoro con una riga rossiccia sul dorso. I maschi hanno il collo corto e grosso, con un’ampia giogaia.La carne, dal sapore marcato, è tenera e di colore rosso chiaro negli esemplari più giovani, compatta e più scura in quelli di 18-20 mesi.
Territorio interessato alla produzione: Province di Pisa, Lucca e Livorno.
Cenni storici e curiosità
La mucca pisana si alleva nella zona di Pisa, Lucca e Livorno sin dal Cinquecento. La qualità della sua carne, garantita da severi controlli da parte dell’Ente Parco, deriva dalla tecnica di allevamento e dalla cura nell’alimentazione. Il pregio maggiore della razza è rappresentato dallo spiccato istinto materno tanto da meritare l’appellativo di “balia per eccellenza”, oltre al fatto che riesce ad allattare altri due vitelli senza problemi.
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