Territorio interessato alla produzione:
Comuni di Pietraroja e Cerreto Sannita, in provincia di Benevento
Descrizione sintetica prodotto:
Pasta fresca di grano duro realizzata con rettangoli di pasta arrotolati su un ferretto, di lunghezza variabile.
Metodiche di lavorazione
Gli ingredienti sono farina di semola di grano duro, sale q.b., acqua; si lavorano insieme realizzando la cosiddetta “laina” o sfoglia dello spessore di 2-3 mm, da cui si ricavano dei rettangoli larghi 3 cm circa e di lunghezza variabile, che vengono arrotolati (trainati o “carriati”, da cui il nome con un veloce gesto delle dita utnite attorno ad un ferro di diametro pari a 1-2 mm; il movimento è caratteristico (avanti-indietro) poi si sfila il carrato.
Il ferretto è patrimonio di ogni famiglia e fa parte del corredo delle spose.
All’impasto possono essere aggiunte semola e/o uova; vengono conditi con ragù di pecor o gallina, ragù di carciofi ripieni (ripieno a base di pane, formaggio, prosciutto, uova, aglio e prezzemolo) soffritti e messi a bollire in salsa di pomodoro; ragù di pomodoro con pecorino stagionato e noci.
Cenni storici e curiosità
I carrati rappresentano, soprattutto nella tradizione pietrarojana, un cibo rituale, connesso alla stagione di semina del grano: la lunghezza del carrato, dovuta all’abilità della massaia, era direttamente proporizonale alla lunghezza delle future spighe.
Nei campi i carrati venivano offerti ai mietitori conditi con aceto ed alio, o nei giorni di magro, con ricotta e noci, in bianco.
Emerge come una visione sullo sfondo dell'azzurro del cielo e del mare Adriatico. ...
A poco più di un’ora di macchina da Roma, nascosto tra le curve dei Monti ...
Nella Toscana settentrionale quasi al confine con la Liguria, nel cuore di quella ...
È una delle cittadine più belle da visitare in Veneto, che seduce con il suo ricco ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur