Farina “0”, acqua, sale. Condimento: pestata di lardo, aglio, rosmarino e formaggio grana.
Territorio interessato alla produzione: Comune di Palagano
Cenni storici e curiosità
Il ciaccio della vallata del Dragone risale agli ultimi decenni dell’800, le famiglie alternavano questo povero cibo alla polenta di castagna o di mais. Il ciaccio si chiamava “salada” dalla forma rotonda che ricorda il sole, ovvero dalla forma dei vecchi “stampi” di rame rotondeggianti. Il ciaccio come si fa ora entra nell’uso comune negli anni antecedenti l’ultima guerra mondiale.
Un formaggio dall'anima antica e gustosa, che prende vita nel cuore della provincia ...
È una delle cittadine più belle da visitare in Veneto, che seduce con il suo ricco ...
Si tratta di un innovativo studio condotto dall'Università di Padova con la ...
Un paesino di provincia ha ricevuto in dote da una coppia americana un insolito ...
©
2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur