La tradizionale Ciambella degli sposi di Rocca di Papa è di media grandezza, spennellata in superficie con la chiara d’uovo e arricchita con i granelli bianchi di zucchero. Gli ingradienti per la sua preparazione sono: olio extravergine di oliva, uova, zucchero, farina, liquore anisetta e cherry stock, limone grattugiato, lievito in polvere, un pizzico di sale, bicarbonato, zucchero a granelli per la guarnizione.
Aree di rinvenimento del Prodotto: Rocca di Papa (RM)
Cenni storici e curiosità
A Rocca di Papa, tra i molteplici preparativi che impegnano una coppia di futuri sposi e delle loro mamme, oltre agli abiti, i confetti e le bomboniere, non possono mancare ‘e ciammelle. Una tradizione che pareva caduta in disuso qualche anno fa, come le serenate sotto la finestra della sposa e che invece negli ultimi anni ha ripreso piede. Una delle ciammellare più conosciute di Rocca è Piella, Pia Gentilini, la quale insieme alla figlia Anna Maria, porta avanti una tradizione di famiglia che risale a due secoli fa. Infatti Piella, classe 1929, vanta una lunga esperienza come ciambellaia, iniziata quando aveva solo quindici anni con l’allora futura suocera, Adele Meconi in Gabrielli, madre del fidanzato Ottorino. Adele, a sua volta aveva ereditato questa tradizione dalla madre Maria Paolina Toietti, sorella del nostro famoso concittadino Domenico Toietti, artista autore delle tele conservate nel Duomo, il “San Carlo Borromeo che comunica un’appestata a Milano” e l’immagine di “Maria Ss.ma Assunta in Cielo”. Per onore della cronaca, si ricorda che la famiglia Toietti rivestiva un ruolo rilevante nella comunità rocchegiana: nella seconda metà del ‘700 tutelava gli interessi legali dei cittadini di Rocca di Papa nello sfruttamento del territorio circostante (jus legnandi e carbonandi). Ai tempi di Maria Paolina, questa famiglia di ciambellaie lavorava in casa, appoggiandosi ad un piccolo laboratorio vicino la loro abitazione in Via Ortagia, dove attualmente risiede Piella.