Descrizione del prodotto
Detto anche: lajana e cicici, làcana e ciceri, massa, massa e ciciri.
Piatto composto tipico leccese costituito da ceci e pasta di semola fatta in casa.
Territorio di produzione: Tutta la Provincia di Lecce
Cenni storici e curiosità
Questa ricetta è un esempio di archeologia gastronomica: infatti, pare che Orazio si riferisse a questa ricetta quando descriveva appassionatamente nelle satire la minestra di ceci, cipolla e lagano (Orazio, Satire 1,6, vv.115-116) che sarebbe la sfoglia di pasta che era così denominata già da Greci e Latini. Nel Salento, dove questo piatto ha tuttora molti seguaci, il sostantivo «layana» è stato abbinato nei secoli con il sinonimo «trya», termine che sopravvive pure in Sicilia, e che deriva dall’arabo «itrya» che vuol dire pasta secca. L’usanza di questo piatto si è conservato in tutta Provincia in quanto, il suo consumo assume anche un valore rituale durante le celebrazioni della festa di San Giuseppe Patriarca, ricorrenza, in cui in molti paesi (un tempo per i poveri del paese, oggi per mantenere la tradizione), si approntano delle grandi tavolate, in cui è proprio questa preparazione, la principale portata. La tradizione delle tavole di San Giuseppe, nella Provincia di Lecce, resta ancora salda a: Diso, Giurdignano, Minervino, Surano, Uggiano la Chiesa ecc…