Città che vai, sugo che trovi: ecco la mappa dei ragù

Dopo la mappa dei formaggi TasteAtlas torna con quella dei ragu italiani. La nota guida online ha pubblicato una mappa con tutti i ragu regionali d’Italia. La grafica raffigura i formati di pasta da preferire per quel determinato ragu e gli ingredienti elencati e raffigutati uno per uno. La grafica in modo semplice e lineare riesce a spiegare chiaramente gli ingredienti da scegliere per replicare a casa i singoli ragu regionali. C’è un però, gli ingredienti sono sbagliati. Vediamo quindi ragu per ragu dove sono gli errori.

Tanti ragu, tanti errori

Sul ragu alla bolognese non si transige, infatti esiste una ricetta depositata alla Camera di Commercio di Bologna e ogni famiglia ha la sua variante, mancano però in questo caso ingredienti base fondamentali come l’olio d’oliva, il brodo e il latte, previsti invece nella ricetta depositata. Nel ragu napoletano gli errori diventano più gravi. Infatti la grande differenza con quello emiliano è rappresentata da carne lasciata in pezzi e non tritata, resa morbida dalla lunghissima cottura a fuoco dolce. Negli ingredienti della grafica di TasteAtlas però compaiono la pancetta, il prosciutto e il basilico. Mancano ingredienti fondamentali come gli involtini ripieni di formaggio, il prezzemolo, l’uvetta e i pinoli.

Continuano gli errori nel ragu alla romagnola, anch’esso così importante da essere codificato dall’Accademia Italiana della Cucina che tra gli ingredienti prevede i fegatini di pollo a scapito della carne di maiale che invece è presente nella grafica insieme anche al bacon, assente nella ricetta originale. Dubbi poi sulla ricetta del ragu d’agnello che viene attribuita all’Umbria anche se non esiste un vero e proprio ragu tipico umbro che preveda l’agnello come ingrediente principale. Chiudiamo poi con il ragu alla pugliese, ma anche qui il ragu pugliese sembra essere del tutto inventato. Gli ingredienti previsti da TasteAtlas sono pancetta, manzo e agnello a pezzettoni, salsiccia a pezzi, pollo, cipolla, aglio, passata di pomodoro, concentrato di pomodoro, peperoncino  e vino bianco con ingredienti che di tipico pugliese hanno ben poco.

Senza dubbio è difficile catalogare e riassumere le tradizioni culinarie italiane soprattutto se si parla di ragu, un piatto della domenica per tradizione, ogni famiglia ha la sua versione e il suo ingrediente segreto per conferire quella spinta in più al piatto per renderlo unico e speciale.