Zona di produzione: interamente i comuni di Brisighella, Casola Valsenio, Riolo Terme e parte di Faenza e Castelbolognese, in provincia di Ravenna, e interamente il comune di Modigliana e parte di Tredozio, in provincia di Forlì
Vitigni: Colli di Faenza Bianco: Chardonnay per il 40-60% e Pignoletto, Pinot bianco, Sauvignon e Trebbiano romagnolo; Rosso: Cabernet Sauvignon per il 40-60% e Ancellotta, Ciliegiolo, Merlot e Sangiovese; Sangiovese: esclusivamente da uve dell’omonimo vitigno
Gradazione alcolica minima: Bianco 11 gradi. Rosso e Sangiovese 12 gradi.
Tipologie: Bianco, Pinot Bianco, Rosso, Sangiovese e Trebbiano
Caratteristiche organolettiche: Colli di Faenza Bianco: colore giallo paglierino piu’ o meno intenso; profumo delicato, intenso e fruttato; sapore asciutto, sapido e armonico. Rosso: colore rosso rubino intenso, profumo etereo e gradevolmente erbaceo; sapore asciutto, di corpo, talvolta leggermente tannico. Sangiovese: colore rosso rubino, profumo caratteristico, delicato, che ricorda la viola; sapore asciutto, armonico con retrogusto caratteristico.
Abbinamenti: Colli di Faenza Bianco: culatello, prosciutto, spalla cotta, fiocchetto, passatelli, cappellacci, tortellini e panzerotti. Colli di Faenza Rosso: lasagne, cappelletti, salumi, Parmigiano Reggiano e Grana Padano fresco. Sangiovese: salumi, tagliatelle al ragù, cappelletti in brodo, lasagne verdi, Parmigiano Reggiano.
Riferimenti normativi: La Doc Colli di Faenza è stata riconosciuta con Decreto dirigenziale del 04.08.1997 pubblicato sulla G.U. del 02.09.1997