Ben 16 miliardi e circa 12 nelle nostre case, mentre siamo alla cifra di 400 miliardi nel mondo. Stiamo parlando dello spreco di risorse alimentari, un numero che deve farci riflettere tutti i giorni, ma in special modo oggi che è la Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare 2024. Giunta all’11esima edizione, la Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, vuole sensibilizzare tutti quanti noi verso delle buone pratiche quotidiane per arrivare a ridurre sempre di più gli sprechi alimentari.
Ci sono davvero troppi sprechi, nelle case, nelle scuole, nelle mense, nella ristorazione ma anche nei comportamenti e nelle abitudini di acquisto e nella gestione e conservazione degli alimenti. Una giornata, questa, che per la prima volta fu celebrata in Italia nel 5 febbraio del 2014. Vediamo dunque 5 buone abitudini da far proprie per ridurre gli sprechi.
Quante volte ci capita di comprare qualcosa che non consumiamo e raggiunge la data di scadenza? Bene, teniamo presente però che non tutto quello che scade deve essere gettato immediatamente. Un cibo scaduto non vuol dire necessariamente un cibo da buttare. Ci sono molto cibi che, anche dopo la scadenza sono ottimi da mangiare Un esempio? La pasta, i cereali, il riso e i prodotti in scatola.
Avete scoperto della carne di bovino in freezer che è li da qualche mese e non avete voglia di consumarla perché pensate sia dura? Bene, prendetela perché è ora di preparare una ricetta deliziosa. Non dovrete far altro che preparare un soffritto classico con sedano, carota e cipolla e versare poi la carne al suo interno. Completate la ricetta con della passata di pomodoro per ottenere un gustoso stufato di carne.
Quante volte, dopo una brace insieme agli amici, vi avanza la carne? Spesso la buttate perché ormai una volta cotta risulta dura e secca. Questo perché ha perso i suoi liquidi e risulta poco appetitosa. La questione sta nell’idratazione della carne, vi basterà conferire di nuovo umidità mentre la riscaldate per ottenere una carne gustosissima. Riscaldatela in forno con un po’ d’acqua o di birra coperta con la carta stagnola: provare per credere.
Parliamo di latte, aprite il frigo e vi accorgete che rimane mezza giornata alla scadenza del latte. La colazione l’avete già fatta, quindi non sapete proprio cosa farci per evitare lo spreco ormai imminente. Crema, budino e pannacotta sono solo alcune delle ricette con cui utilizzare il latte in una preparazione gustosa che vi farà evitare uno spreco e mangiare un buon dolce.
Erano li, nel vostro cesto della frutta degno di un ritratto di natura morta. Ora però le vostre belle mele sono diventate grinzose e si stanno rovinando sempre di più. Certo consumarle così non è il massimo, ma basta cambiare il punto di vista. Prendetele, sbucciate e conditele con zucchero, uvetta, pinoli e cannella, fatele bollire con un po’ d’acqua e otterrete delle gustosissime mele cotte. Un toccasana per la salute e per il vostro portafoglio, visto che sarebbero state mele sprecate.
Sono un cuoco e un giornalista enogastronomico, cucino e parlo di cibo praticamente tutto il giorno. Vino e cibo sono le due vie migliori per conoscere una cultura, in modo gustoso.
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