Il coniglio alla bresciana, che in dialetto locale viene chiamato conecc a la bressana, è un piatto tipico del Natale a Brescia. Lo si prepara utilizzando un coniglio intero che viene arricchito con numerose spezie.
L’uso della carne di coniglio in cucina è particolarmente diffuso in tutta Italia ma non solo: lo si consuma in Spagna, Francia, in Cina, Venezuela, Corea, Egitto e Russia. Non è invece consumato in Israele e nei paesi di religione ebraica poiché vietato dalla religione semitica.
Si tratta di una carne bianca, dalle ottime doti di digeribilità e con un apporto calorico decisamente ridotto, in presenza di buoni livelli di proteine e grassi. Nonostante ciò il suo consumo, anche per via della scarsa facilità di preparazione, è in costante calo.
Ecco come farlo (le dosi si riferiscono per 6 persone).
Ingredienti
- 1 coniglio di 1 kg circa
- 1 spicchio di aglio
- 1 rametto di rosmarino
- 1 rametto di salvia
- 3 foglie di alloro
- 2 chiodi di garofano
- noce moscata
- 1 limone
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- 80 g di burro
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- sale
- pepe
Come preparare il coniglio alla bresciana
Lavate sotto un getto di acqua corrente il coniglio. Tagliatelo a pezzi e asciugatelo. In un tegame capiente, che dovrà andare in forno, mettete a dorare in olio e burro lo spicchio di aglio, il rametto di rosmarino e qualche foglia di salvia.
Fate rosolare, poi aggiungete i pezzi di coniglio che farete soffriggere da ambo i lati. Unite le foglie di alloro, i chiodi di garofano, una grattugiata di noce moscata, le scorzette del limone, un pizzico di sale e pepe.
Lasciate insaporire quindi bagnate con il vino e fate evaporare. Coprite il tegame e passate in forno a 180°c. per circa due ore, bagnando se necessario con un po’ di brodo caldo. L’ultima mezzora lasciate andare a tegame scoperto e, quando la carne di coniglio sarà ben rosolata, servite il coniglio alla bresciana con una soffice purea di patate o una bella polenta fumante.