TERRITORIO INTERESSATO ALLA PRODUZIONE:
Tutto il territorio della Regione con particolare riferimento alla zona di Ozieri e Goceano.
DESCRIZIONE SINTETICA DEL PRODOTTO:
Dolci di pan di Spagna alle mandorle
Il prodotto si presenta di forma tronco conica con le basi ovali (minore alla base inferiore e maggiore in quella superiore), alto cm. 2,5 e lungo cm. 7/9, di colore bianco sporco al bordo zigrinato e bianco sulla superficie quanto ricoperto di glassa. Il peso della copuleta è di circa gr. 40. Le dosi per ottenere kg.1 di ripieno sono dieci uova, gr.150 di farina 00 (una pasticceria ha specificato l’utilizzo del composto del grano “granito”), gr. 150 di zucchero, successivamente si monta l’albume che viene incorporato alle uova e allo zucchero assieme alla farina e quindi alle mandorle aggiungendo, infine una scorza di limone grattugiato. Tale composto costituisce il ripieno. Si procede quindi alla lavorazione de “guscio” grazie ad un composto costituito da farina 00 e da strutto animale, sale ed acqua che viene “steso” e fatto aderire alla formina in acciaio. Una volta fatto ciò viene versato il ripieno.
La copuleta cotta in forno a 200 gradi per 15 minuti viene fatta raffreddare e quindi decorata con della glassa sottilissima (albume, acqua e zucchero) e fatta asciugare per 2 minuti al forno e quindi raffreddare nella teglia su carta da forno per oltre 2 ore.
Il prodotto che si ottiene ha un aspetto compatto ma al tatto friabilissimo e morbido grazie al ripieno che ha la consistenza di una sorta di pan di Spagna.
NOTE:
Il prodotto di tipica lavorazione casalinga si tramanda di generazione in generazione conservandone gelosamente dosi ed essenze aromatiche. Pare che la lavorazione particolarmente attenta e meticolosa fosse a totale carico delle donne anziane. Qualche anno fa una pasticceria di Ozieri ha recuperato la ricetta reintroducendo la produzione sul mercato e sollecitando così alla produzione altre pasticcerie locali. E’ un prodotto che va consumato in giornata per gustarlo meglio e che può durare massimo tre giorni. Da qualche anno tornato in auge è parte integrante nelle cerimonie nuziali accompagnato alla classica torta degli sposi.