Doccia fredda per gli amanti del gelato, prezzi da capogiro

Francesco Garbo  | 20 Giu 2023

In estate il gelato è un dolce al quale è davvero difficile, se non impossibile, resistere. Fresco e dissetante ma anche molto goloso, ha tutte le caratteristiche giuste per essere uno dei dessert più scelti durante la stagione calda. Nell’ultimo periodo però il mondo dei gelati ha subito rincari, come quasi tutto del resto, e il gelato piccolo da 1,50 euro è un ricordo davvero lontano. I gelati ormai superno i 4 euro e i rincari registrati sui gelati artigianali sono del 22%.

Indice dei contenuti [+apri]

1 Caro energia e materie prime

Che l’energia e le materie prime abbiano avuto un impennata sui costi non è di certo una notizia ma è una ripercussione diretta sul mondo del gelato. Uova, frutta e zucchero, sono questi gli ingredienti principalmente usati insieme all’energia elettrica per produrre e conservare il gelato alla giusta temperatura. Tutto questo contribuisce all’aumento del singolo cono. Secondo Consumerismo, associazione no profit, il prezzo del gelato medio sta registrando rincari sensibili come spiega il presidente Luigi Gabriele Il prezzo medio dei gelati ha registrato in Italia a maggio un incremento medio del +22% rispetto allo stesso periodo del 2022A pesare sui listini di tale prodotto è l’incremento dei costi delle materie prime, dalle uova allo zucchero alla frutta, ma anche il caro-energia che determina aggravi dei costi di produzione. A crescere sono sia i prezzi dei gelati in vaschetta venduti presso i supermercati, sia i prodotti confezionati che si possono trovare nei bar, ma anche coni e coppette delle gelaterie stanno subendo sensibili rincari, al punto che a Roma un cono piccolo da due gusti supera anche i 4 euro nelle zone più turistiche”.

In modo specifico ci sono regioni che hanno subito maggiori rincari rispetto ad altre. Prendendo in esame una vaschetta da 1 kg venduta negli esercizi commerciali, si scopre che Firenze è la città con il prezzo più alto d’Italia, pari in media a 7,93 euro al kg (ma può arrivare a punte di 9,66 euro/kg), con un aumento del +34% rispetto allo scorso anno, quando si spendeva per la stessa quantità di gelato 5,91 euro. Altre tre province vantano in Italia prezzi superiori ai 7 euro al kg: Bolzano (7,20 euro), Ravenna (7,09 euro) e Milano (7,01 euro). In definitiva dovremmo abituarci a spendere di più per un gelato, facendo sempre attenzione però a sceglierne uno di qualità, preparato con materie prime fresche e stagionali e che non sia carico di stabilizzanti e prodotti che in un vero gelato artigianale non dovrebbero esistere.

Francesco Garbo
Francesco Garbo

Sono un cuoco e un giornalista enogastronomico, cucino e parlo di cibo praticamente tutto il giorno. Vino e cibo sono le due vie migliori per conoscere una cultura, in modo gustoso.




©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur