Dolce di San Michele, dolz ad San Michele

PaesidelGusto  | 27 Nov 2014  | Tempo di lettura: meno di 1 minuto

Panna cotta, uova, zucchero, noci, mandorle, pinoli.
Si fodera una tortiera con pasta frolla, si versa la panna, uova, zucchero, si cuoce, si sfodera e si copre con noci, mandorle e pinoli.

 

Territorio interessato alla produzione: Bagnacavallo

 

Cenni storici e curiosità
E’ un dolce nato per caratterizzare Bagnacavallo durante la Sagra del paese.
Si trova tracce della ricetta del dolce, ora denominato “Dolce di San Daniele”, fin dal lontano sedicesimo secolo, come documentato dalla ricetta scritta in un testo del 1500 custodito nella Biblioteca Comunale di Bagnacavallo. Questa antica ricetta, pur subendo nel tempo alcune variazioni, viene riproposta, come tradizione, nel territorio del Comune di Bagnacavallo nel periodo autunnale, in particolare durante la festa di San Michele, patrono del paese, che si festeggia il 29 Settembre.

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