Dove ammirare la vendemmia in Italia: vigne e feste aperte al pubblico

Matteo Cicarelli  | 19 Ott 2025

Settembre e ottobre sono mesi in cui l’aria si riempie del profumo dell’uva e del mosto. I campi solcati da filari di vite, con le foglie che iniziano a sfumare verso il giallo, si riempiono di persone che raccolgono i frutti di queste piante. Questo è il segno che è iniziato, senza dubbio, il periodo della vendemmia, un rito antichissimo che trasforma un lavoro in una festa e un’occasione d’incontro. In Italia, la cultura vitivinicola ha una tradizione millenaria. Non si tratta solo di vedere i grappoli d’uva staccati dal tralcio, ma di respirare l’odore della terra, di sentire il fruscio delle foglie, il brusio dei vendemmiatori e il profumo dolce dell’uva appena raccolta. Ogni regione, dal Nord al Sud, custodisce la propria anima contadina e il proprio modo di celebrare questo momento unico. La vendemmia non è solo vino, ma un’esperienza sensoriale e culturale che racconta il legame profondo con il territorio.

La vendemmia nel vigneto-labirinto di Marco Carpineti

ph. account Instagram @marcocarpineti]
Il vigneto-labirinto di Marco Carpineti
Alcune tenute hanno compreso che la magia della vendemmia può essere amplificata da un contesto paesaggistico e architettonico unico, offrendo ai visitatori un’esperienza che va ben oltre la semplice osservazione. È il caso del vigneto-labirinto dell’azienda Marco Carpineti, situata tra i borghi di Bassiano, Sezze e Sermoneta. Un luogo in cui la vendemmia assume un carattere simbolico e poetico. I filari sembrano intrecciarsi tra loro tanto da assumere la forma di un labirinto,  disegnato per rappresentare il cammino della vita e il legame dell’uomo con la terra. Quando si arriva nell’azienda di Marco Carpineti si vive la vendemmia con tutti i sensi. Durante la vendemmia, i visitatori possono camminare tra i filari, assistere alla raccolta dell’uva, degustare i vini direttamente in vigna e scoprire la filosofia dell’azienda.

Eventi e feste della vendemmia aperti al pubblico

In tutta Italia, la vendemmia si celebra anche attraverso eventi e feste popolari che uniscono tradizione e convivialità. Dalle “Cantine Aperte in Vendemmia”, organizzate dal Movimento Turismo del Vino, alle sagre di paese, sono sempre di più le occasioni per partecipare in prima persona a questa magia. In Toscana, le colline del Chianti Classico accolgono i visitatori con tour guidati, degustazioni e raccolte simulate, mentre nelle Langhe il periodo della vendemmia coincide con camminate panoramiche tra i vigneti e pranzi in cascina. In Trentino-Alto Adige, molte aziende aprono i loro masi per far vivere l’atmosfera della “Törggelen”, la tradizionale festa del vino nuovo. Sono tantissime le realtà che permettono di visitare la vigna nel periodo della vendemmia: 

  • Azienda Agricola Calatroni (Lombardia): esperienza che permette di partecipare alla raccolta e alla pigiatura dell’uva con i piedi, seguita da una degustazione commentata dall’enologo.
  • Ca’ di Rajo (Veneto): propone una vendemmia notturna unica nel suo genere, che è diventata un appuntamento fisso e suggestivo per gli appassionati.
  • Tenuta Torciano (Toscana): Offre una varietà di esperienze che includono la vendemmia, spesso abbinate a degustazioni di vini e prodotti tipici toscani per un immersione completa nel territorio.
  • Cantine Costantini (Lazio): I visitatori vengono guidati personalmente dai produttori nella raccolta e nelle prime fasi di vinificazione, concludendo l’esperienza con una degustazione di vini e un abbinamento gastronomico.
  • Leffrey (Valle d’Aosta): Piccola azienda a conduzione familiare che organizza eventi di vendemmia che iniziano al mattino presto e si concludono con un pranzo in compagnia del vignaiolo.
Matteo Cicarelli
Matteo Cicarelli


Articoli più letti

©  2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur