Duecento anni e non sentirli. A Firenze c’è una delle pasticcerie più antiche e belle d’Italia che dal Settecento prende tutti per la gola

Claudia Rapparelli  | 28 Nov 2024

Qualcuno ha detto dolce? Dai macarons, portati in Francia da Caterina de’ Medici, alla pastiera napoletana, capace di strappare un raro sorriso alla severa regina Maria Teresa d’Austria, fino al marzapane, tanto amato da Federico II di Svevia, i dolci hanno sempre avuto un fascino irresistibile, diventando il punto debole di nobili e regnanti. L’Italia vanta numerosi locali storici legati a queste prelibatezze, e tra questi, a Firenze, si trova una delle pasticcerie più antiche e affascinanti, risalente al Settecento.

Proprio in Piazza della Repubblica si possono trovare caffè e ristoranti storici che hanno segnato la vita culturale di Firenze e che, nel corso degli anni, hanno visto politici e intellettuali conversare tra i loro tavoli. Questi locali iconici non sono solo punti di ritrovo, ma luoghi dove la storia della città è stata scritta tra un caffè e una chiacchierata, mantenendo intatta l’atmosfera di un tempo. Tra questi troviamo la storica pasticceria Caffè Gilli.

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Caffè Gilli

Nel 1733, la famiglia Gilli, originaria della Svizzera, aprì a Firenze la sua prima “Bottega dei pani dolci” in via dei Calzaiuoli. Agli inizi del Novecento, il locale si trasferì nell’attuale sede in Piazza della Repubblica, dove divenne un vero e proprio caffè grazie all’introduzione della macchina per l’espresso. Nel 1951, il Caffè Gilli divenne celebre anche a livello internazionale grazie alla famosa fotografia di Ruth Orkin, “American Girl in Italy 1951” – un’iconica immagine che ritrae una giovane americana mentre passeggia davanti al Caffè, catturando l’attenzione dei giovanotti fiorentini. Questo scatto contribuì a consolidare l’immagine del Caffè Gilli come simbolo della cultura e dell’eleganza della città toscana.

Oggi, il Caffè Gilli conserva intatta l’autenticità di un tempo. Entrando, si è subito avvolti da un’atmosfera d’altri tempi, con pareti rivestite in elegante legno, raffinate decorazioni lungo la parte superiore dei muri e splendidi lampadari che illuminano l’ambiente. Ogni dettaglio richiama la storicità del locale, permettendo ai visitatori di immergersi in un luogo che ha saputo mantenere intatto il suo fascino, come nei giorni in cui intellettuali e personaggi illustri si riunivano tra i suoi tavoli.

Il menù offre una selezione di prodotti di pasticceria, tra cui una varietà di mignon perfetti per chi ama i piccoli piaceri. Tra le specialità spiccano i biscotti alla mandorla, i Ricciarelli, il mandorlato, le gelatine artigianali e il celebre panforte, tutti prodotti che richiamano le migliori tradizioni dolciarie italiane. Nel 2019, il prestigio del Caffè Gilli è stato ulteriormente confermato dalla guida del Gambero Rosso “Bar d’Italia”, che lo ha inserito tra i migliori locali a livello nazionale, assegnandogli il massimo riconoscimento dei Tre Chicchi e delle Tre Tazzine.

Claudia Rapparelli
Claudia Rapparelli



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