È a quasi 3500 metri d’altezza: sulla cima del Monte Bianco la pasticceria più alta d’Italia

Claudia Rapparelli  | 04 Nov 2024

L’innevata vetta del Monte Bianco è il simbolo iconico delle Alpi, situata al confine tra Italia e Francia. Ambita dagli alpinisti di tutto il mondo, è la meta ideale per chi vuole trascorrere un periodo all’insegna degli sport invernali e delle pause rilassanti nei rifugi. La sua imponenza ha ispirato uno dei dolci per eccellenza: il Mont Blanc, che prende il nome proprio dal caratteristico aspetto innevato. Sembra, tuttavia, che le sue origini siano contese tra Italia e Francia. Infatti, sappiamo che la ricetta compare per la prima volta nel libro La Scienza in Cucina e L’Arte di Mangiar Bene di Pellegrino Artusi, del  1891. Rimane dunque il dubbio su quale sia il paese vincitore dell’invenzione. Cuneo, con la sua rinomata produzione di castagne, rivendica la paternità del celebre dessert, ma anche la Francia ne reclama l’origine. Sappiamo per certo che questo dolce fa impazzire tutti, tanto da aver conquistato persino le pasticcerie in Giappone. Ma non serve andare così lontano per assaporarlo; per chi desidera vivere un’esperienza autentica, è possibile gustarlo direttamente ai piedi del Monte Bianco.

La pasticceria più alta d’Italia


Nasce proprio a Courmayeur, in una location d’eccellenza, la pasticceria più alta d’Italia. All’interno della funivia Skyway Monte Bianco che, come racconta lo stesso sito:

“non è solo una funivia, è un’esperienza:: verticale, alpina, sostenibile, eno gastronomica, culturale e anche surreale. Ti portiamo sul punto più alto d’Italia e il più vicino al Monte Bianco”

All’interno della struttura, da agosto 2024, Paolo Griffa, rinomato chef stellato, offre un’esperienza culinaria che spazia dai croissant stellati ai pain au chocolat. La scelta è ampia, quasi quanto il panorama mozzafiato visibile da questa vetta, e la qualità dei prodotti è impeccabile.

Il menù offre una varietà di dolcetti ispirati alla montagna, tra cui spiccano la bavarese e il Mont Blanc. È proprio quest’ultimo a conquistare i palati, con il suo sapore inconfondibile e la dolcezza avvolgente. Realizzato con una base di frolla, crema alla vaniglia, crema di marroni e guarnito con marron glacé. Quindi, tra una pista innevata e l’altra, una sosta allo Skyway Monte Bianco è un’esperienza che non può assolutamente mancare, soprattutto per chi vuole vivere la montagna in tutte le sue sfumature. Qui, tra panorami mozzafiato e le dolci prelibatezze di Paolo Griffa, ogni momento è imperdibile. E se a questa pausa possiamo aggiungere un tocco di dolcezza, lasciandoci tentare dal celebre Mont Blanc o dai deliziosi croissant, allora è davvero impossibile resistere.

 

Claudia Rapparelli
Claudia Rapparelli



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