È il pomodoro ‘grosso’ della Basilicata: qual è e cosa sapere sul tesoro rosso del borgo-gioiello del Pollino
Rotonda è un affascinante borgo situato in provincia di Potenza, ed è considerato la porta d’ingresso al Parco Nazionale del Pollino, uno dei più grandi e spettacolari parchi naturali d’Italia.
Storia antica, tradizioni rurali ben radicate e una natura incontaminata: Rotonda è il posto giusto dove vivere un’esperienza autentica nel cuore della Basilicata.
Noto anche per la coltivazione della melanzana rossa, Rotonda è uno di quei borghi d’Italia assolutamente da visitare e da scoprire, dai monumenti storici alle specialità gastronomiche. E tra queste ce n’è una che non si può non assaggiare: il Pomodoro Costoluto di Rotonda è un vero assaggio di Basilicata!
Il frutto maturo presenta notevoli dimensioni (talvolta può raggiungere anche il peso di un chilo). Colore rosso intenso, forma globosa, irregolare e costoluta. La polpa, carnosa, dolce e profumata, racchiude pochi semi e presenta numerosi lobi in prossimità dei margini.
La qualità del Costoluto di Rotonda si apprezza soprattutto quando è gustato crudo in insalata o come conserva.
La pianta, vigorosa, richiede terreni fertili concimati con letame e ridotto contenuto di sostanze minerali. Prevede il trapianto a fine maggio ed un sesto di circa 120 cm tra le file e 30/40 cm sulla fila. Durante la coltivazione si utilizzano per il sostegno pali di castagno e filo di ferro.
In corso di coltura si provvede alla potatura della pianta per la formazione delle tre o quattro branche della pianta per la produzione, all’asportazione dei getti ascellari e a diverse e graduali operazioni di defogliazione per garantire una migliore maturazione della bacca.
Si raccoglie fra fine agosto e fine ottobre.
Cosa vedere a Rotonda
Rotonda ha origini molto antiche, risalenti probabilmente al periodo pre-romano, quando la zona era abitata dagli Enotri e dai Lucani, popoli che si insediarono nelle aree montuose della Basilicata. Il borgo si sviluppò successivamente durante il Medioevo, grazie alla sua posizione strategica lungo le vie di comunicazione che attraversavano il Parco del Pollino.
Al Medioevo risalgono infatti alcuni dei suoi principali monumenti e luoghi di interesse, come la Chiesa Madre di Santa Maria della Consolazione. È il principale luogo di culto di Rotonda e, costruita nel XVIII secolo, si trova nel centro storico del borgo. È impossibile non notarla con la facciata imponente e gli interni riccamente decorati.
Imperdibile una visita anche al Museo Naturalistico e Paleontologico, che offre ai visitatori un viaggio nel passato geologico e paleontologico della regione. Il museo espone reperti fossili di grande importanza, tra cui scheletri di elefanti preistorici ritrovati nella zona e risalenti a oltre 100.000 anni fa.
Non si può andare via da Rotonda senza aver fatto una passeggiata nel suo pittoresco centro storico, un labirinto di stradine e case in pietra dove ad ogni angolo di aprono e si ammirano scorci pittoreschi, e dove il tempo sembra essersi fermato. Tra gli edifici storici di maggior rilievo ci sono i palazzi nobiliari che testimoniano il passato aristocratico della città, come Palazzo Gennaro e Palazzo Amato.
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