È il viale più bello della Toscana, e per i 30 anni della sua DOC più prestigiosa ha ospitato una cena da record. Più di 1000 ad una tavola di un chilometro

È la patria dei tre grandi vitigni rossi internazionali (Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot), dei celeberrimi Super Tuscans e di alcune delle cantine più prestigiose al mondo come Antinori e Tenuta San Guido.

Bolgheri è il territorio dove si produce il Sassicaia che è uno dei vini più costosi di sempre, che nel 2024 festeggia 30 anni dal riconoscimento ufficiale della DOC.

Bolgheri DOC, 30 anni di eccellenza

Sassicaia

La denominazione Bolgheri nasce nel 1983 e, all’inizio riservata solo a bianchi e rosati, a partire dal 1994 si è estesa fino a comprendere Bolgheri Rosso, Bolgheri Superiore e la DOC Bolgheri Sassicaia. Nel gennaio 1995 nasce invece il consorzio dedicato, attualmente costituito da 74 produttori.

Il traguardo trentennale a Bolgheri viene celebrato con un evento nell’evento.  Se l’evento principale è infatti Bolgheri DiVino, terza edizione nel 2024, è stata la particolare cena da record che ha fatto davvero parlare di sé.

Hanno partecipato più di mille persone, che si sono riuniti intorno ad una tavolata di un chilometro allestita lungo l’iconico Viale dei Cipressi. E decisamente non si poteva scegliere location migliore.

Viale dei Cipressi a Bolgheri, un simbolo della Toscana

 

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Il Viale dei Cipressi che si trova a pochissima distanza dal borgo di Bolgheri è una delle strade più iconiche e affascinanti della Toscana. Questo lungo viale, fiancheggiato da cipressi secolari, si estende per circa 5 chilometri. Non è solo una strada panoramica, ma è un vero e proprio simbolo della regione, immortalata anche nei versi del poeta Giosuè Carducci.

Carducci, che visse a Bolgheri durante la sua infanzia, nella sua famosa poesia Davanti San Guido descrive proprio il viale e i cipressi con affetto e nostalgia, imprendo nella memoria collettiva l’immagine di questo viale come un luogo di bellezza e contemplazione, legato all’infanzia e alle radici familiari.

Il Viale dei Cipressi, che collega il borgo di San Guido a Bolgheri, fu costruito nel XIX secolo dai conti della Gherardesca. Sono oltre 2400 i cipressi che, disposti simmetricamente lungo entrambi i lati, creando un corridoio verde che sembra infinito.

Non stupisce che sia considerato uno dei luoghi assolutamente da vedere in Toscana, tappa irrinunciabile di un soggiorno in questo territorio dove la Toscana del vivo si fa eccellenza a 360°.

[foto copertina account Instagram @bolgheri_bolgherisassicaia_doc]