È il vino italiano più costoso al mondo, e costa più di mille euro. Ecco qual è e da quale regione proviene

Marianna Di Pilla  | 25 Set 2024
[foto @cristianoalessandro - Istock.com/solo uso editoriale]

L’Italia è una delle terre del vino più famose, celebrate e rinomate d’Europa e oltre. Con etichette del calibro del leggendario Sassicaia, in quanto a prestigio concorre con i grandi vini francesi e del resto del mondo come quelli della Napa Valley in California.

Prestigioso è anche il costo al quale alcuni dei più importanti vini italiani vengono venduti. Ed è per questo che l’Italia non poteva mancare, e anzi primeggiare, in The Most Expensive Italian Wines, la lista dei vini più costosi d’Italia. Si tratta di una selezione stilata da Wine Searcher, sito che monitora i prezzi dei vini presenti nelle enoteche di tutto il mondo.

Qual è il vino da record d’Italia

Tappo di Barbaresco
Secondo Wine Searcher il vino italiano più costoso è il Barbaresco Crichët Pajé di Roagna. Un vino che proviene dunque da quel Piemonte considerato autentica eccellenza nel panorama vitivinicolo italiano, che tra le sue produzioni più rinomate annovera il Barbaresco ma anche il Barolo.

Quanto costa una bottiglia di Barbaresco Crichët Pajé di Roagna? 1173 dollari, che corrispondono a circa 1053 euro. Un prezzo di oltre mille euro, dunque, per acquistare e mettere in cantina qualcosa che è molto di più di una semplice bottiglia di vino. Il Barbaresco Crichët Pajé di Roagna è una bottiglia che fa storia e che la sua storia la racconta, a cominciare da quel 1978 che sancisce la sua prima annata.

E dire che un tempo faceva parte della riserva privata di famiglia, e tirata fuori solo per festeggiare delle occasioni particolarmente importanti.

Un podio tutto italiano

Risotto all'Amarone

Il Barbaresco Crichët Pajé di Roagna guadagna la prima posizione, ma non è l’unico italiano a reggere lo scettro in questa classifica dei vini più costosi di sempre.

La Toscana è seconda in classifica con il suo Masseto, il cui prezzo medio si aggira intorno ai 950 euro (poco più di mille dollari per il mercato americano).

Il Piemonte torna anche in terza posizione con il Barolo Brunate Riserva di Giuseppe Rinaldi da poco più di 880 euro.

Anche andando oltre le prime tre posizioni, l’Italia continua a presenziare in modo deciso. Altro vino del Piemonte, altro Barolo quello che troviamo al quarto posto della classifica di Wine Searcher. Si tratta stavolta del Barolo Otin Fiorin Piè Franco – Michel di Cappellano, che registra un prezzo medio di oltre 820 euro a bottiglia.

In quinta posizione non poteva mancare uno dei maggiori vini italiani, simbolo del vino italiano nel mondo. È l’Amarone della Valpolicella Classico Riserva di Giuseppe Quintarella con il suo valore di ben 741 euro.

[foto copertina @cristianoalessandro – Istock.com/solo uso editoriale]

Marianna Di Pilla
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