Mai così piacevoli sono le contraddizioni di un luogo e di una location, che racchiude paesaggi italiani e francesi ma sotto il medesimo cielo blu, e ricette liguri inedite, pronte a sorprendere anche i palati più esigenti. Tutto questo e molto di più è il Ristorante Balzi Rossi, che guarda Nizza strizzandole l’occhio ma che appartiene a Ventimiglia.
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Questo ristorante italiano vanta una lunga e particolare storia; nasce nel 1982 ma per diventare una location esclusiva e ambita da italiani e francesi c’è voluto qualche anno, nonché l’intervento dello chef Enrico Marmo che, dal 2022, ha portato una ventata di novità e soprattutto fatto nascere un nuovo ristorante da sogno.
La posizione del Balzi Rossi è davvero superba: si trova praticamente a un passo dal confine francese, ma ai tavoli viene servita una cucina tipicamente ligure e anche inedita, inaspettata. Perché sicuramente pensando a questo territorio sul mare viene in mente qualcosa a base di pesce freschissimo, l’odore dei pini marittimi, la brezza che sfiora leggermente il volto mentre si gustano le prelibatezze locali. Invece c’è molto di più nel menù, e naturalmente il tutto è condito da una vista panoramica mozzafiato, a strapiombo sul mare turchese.
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Non è solo la terrazza sul mare che attira sempre più clienti in questa location esclusiva. Mentre le onde si infrangono negli scogli e mentre il blu del cielo e dell’acqua si fondono, creando mille luci che abbagliano gli occhi, gli avventori possono sperimentare una cucina davvero particolare (pur nella sua semplicità) grazie all’idea imprenditoriale dello chef Marmo. Da quando ha preso la guida del ristorante, ha puntato non solo sul pesce fresco e sui prodotti del territorio, ma ha anche esaltato alcuni ingredienti che troppo spesso vengono sottovalutati: le verdure locali. Il ristorante ha infatti un proprio orto creato su un terrazzamento vicino, e grazie alle ricette innovative offre una cucina ancora più autentica e rappresentativa della Liguria.
Come racconta lo chef stesso, i clienti possono gustare “Un menu esperienziale, concepito su misura, secondo la creatività dello Chef. Piatti unici, pensati e creati sul momento utilizzando vegetali e materie prime del mare“; l’effetto finale è un mix di colori, sapori e consistenze inedite, che si concretizzano in menù assaggio o piatti a la carte, con l’accompagnamento di etichette soprattutto liguri e scelte dal sommelier Pietro Avellis, sebbene la vicinanza con la Francia non poteva che far aggiungere anche bollicine e champagne. Naturalmente, nel menù non manca mai, insieme all’offerta di pesce fresco, olio ligure e verdure dell’orto, il piatto in onore di Giuseppina Beglia, la fondatrice del ristorante, ovvero i Ravioli della Pina.
È un luogo dunque, il Ristorante Balzi, dove andare a pranzo o cena almeno una volta nella vita, per sentirsi come i protagonisti della Dolce Vita.
[foto copertina da account Instagram @ristorantebalzirossi]
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