È italiano uno dei vigneti urbani più antichi e belli d’Europa, ed è a due passi dal centro della città sabauda

Sono la dimostrazione che, un tempo, i confini tra città e campagna erano molto più labili rispetto a quanto siamo abituati a concepirli oggi. Quella dei vigneti urbani è una realtà viva e tangibile, di cui si ritrovano esempi notevoli nelle principali città d’Europa.

Quello che forse in pochi sanno è che uno dei maggiori e storici vigneti urbani d’Europa si trova proprio in Italia, e precisamente a Torino. A pochissima distanza dal centro del capoluogo piemontese famoso per il cremino e il vermouth e della sua iconica Mole Antonelliana, Villa della Regina guarda la città dall’alto e attende i suoi visitatori con un vigneto che se ne sta lì da quasi mezzo millennio. Circa 400 anni, per essere precisi.

Vigna della Regina a Torino

Vigna della Regina a Torino, esterni

La Vigna della Regina dal Seicento circonda una delle più pregiate ville sabaude, la bella Villa della Regina che sorge sulla cosiddetta prima Collina Torinese.

Questa la zona scelta dal principe cardinale Maurizio di Savoia, figlio del duca Carlo Emanuele I, per la costruzione della sua grande residenza, che doveva avere l’aspetto e tutta la magnificenza delle ville romane di epoca classica.

Se si chiama Villa della Regina è perché la villa è intitolata alla Regina Ludovica, che nella seconda metà del Seicento ne promosse la vocazione vitivinicola permettendo l’impianto del vigneto.

Il vigneto sarebbe poi stato reso bellissimo grazie all’intervento dell’architetto Filippo Juvarra.

Quello stesso vigneto fu però per anni lasciato in uno stato di abbandono, dal quale si è ripreso in tempi recenti. E decisamente alla grande, dal momento che oggi è tornato a produrre vini di qualità tra cui un DOC del Piemonte, il Freisa di Chieri DOC.

Villa della Regina a Torino, gioiello barocco del Piemonte

Villa della Regina a Torino [foto @TinoFotografie – Shutterstock.com/solo uso editoriale]

Una visita a Villa della Regina, splendida casa di questo storico vigneto italiano, è assolutamente d’obbligo durante un soggiorno a Torino.

È uno splendido edificio barocco, circondato dal vigneto ma anche da magnifici giardini terrazzati. Aperta al pubblico e parte del circuito delle Residenze Reali Sabaude patrimonio UNESCO, Villa della Regina è luogo di impareggiabile bellezza.

L’interno della Villa della Regina conserva ancora parte dell’arredamento originale e presenta decorazioni affrescate e stucchi di grande valore artistico. Le sale principali della villa sono caratterizzate da un raffinato stile barocco, con soffitti affrescati che rappresentano scene mitologiche e allegorie.

Tra le stanze più affascinanti c’è la Galleria Grande, un lungo salone riccamente decorato con affreschi e specchi che riflettono la luce naturale. Non da meno in quanto a bellezza il Salone d’Onore, con il suo magnifico affresco sul soffitto che raffigura l’apoteosi di Casa Savoia.

Uno degli elementi più spettacolari della Villa della Regina attende però all’esterno. Sono i suoi giardini all’italiana, disposti su terrazze che si affacciano su Torino. Questi giardini seguono un rigoroso schema geometrico, con siepi tagliate, fontane decorative e aiuole fiorite che ne fanno un piccolo capolavoro di architettura botanica.

Al centro del giardino si trova la splendida Fontana del Mascherone, grande vasca con una statua al centro e una serie di giochi d’acqua.