Se c’è una città talmente coinvolgente da combinare arte, musica e sapori che raccontano secoli di tradizioni, questa è senza dubbio Parma, nella rinomata regione dell’Emilia Romagna. E infatti è proprio Parma ad essere considerata la “capitale della Food Valley italiana”, città dove l’estrema creatività incontra e abbraccia la più raffinata eccellenza gastronomica, immersa nel variegato paesaggio che va dalle colline dell’Appennino fino alla vasta Pianura Padana. Parliamo di un luogo dove la cultura alimentare non è solo una passione innata che si tramanda di generazione in generazione, ma è un’eredità celebrata addirittura dall’UNESCO, che ha nominato Parma Città creativa per la gastronomia nel 2015. Nonostante queste premesse però, sbagliamo a pensare che Parma sia solo cibo: è anche un gioiello architettonico e un centro culturale di assoluto primo piano.
Piazza Duomo, Parma
Il cuore culturale di Parma palpita nelle sue piazze storiche e nei suoi monumenti simbolo: Piazza Duomo per esempio, con l’imponente e bellissimo Duomo romanico dedicato all’Assunta, domina incontrastato il paesaggio urbano. La sua famosissima cupola affrescata dal Correggio, sembra abbattere l’ideale barriera tra cielo e terra, mentre proprio accanto il Battistero in marmo rosa di Verona è un vero e proprio capolavoro che segna il passaggio dal romanico al gotico. Sempre poco distante, Piazza della Pilotta ci racconta l’epoca in cui il potere e il prestigio dei Farnese era al massimo splendore nella regione, antica famiglia ducale che più di ogni altra trasforma definitivamente Parma in una capitale culturale.
Il complesso monumentale della Pilotta ospita poi il Teatro Farnese, meraviglia assoluta del XVII secolo costruito interamente in legno e la Galleria Nazionale dove oggi possiamo ammirare opere di artisti del calibro di Leonardo da Vinci, Correggio e Tiepolo. In definitiva, possiamo senza dubbio affermare che ogni angolo di Parma trasuda storia: passando dalla Camera di San Paolo con gli affreschi rinascimentali del Correggio, fino al suggestivo Castello dei Burattini, che conserva e custodisce una collezione a dir poco unica dedicata al teatro di figura.
Parma, via centrale
Parma è anche e soprattutto una città da vivere più che da visitare e la sua anima si svela interamente proprio nei ritmi lenti che la caratterizzano e di cui possiamo fare esperienza per esempio con una passeggiata nel Parco Ducale. Per contro Parma è una città frizzante soprattutto per la movida che anima le serate nelle vie di Strada Farini e Via D’Azeglio e per iniziative come il festival di “Parma Cittadella Musica” che offre eventi e spettacoli imperdibili nella stupenda ambientazione del Parco Ducale.
Se le gite culturali sono il vostro pensiero fisso, allora il Museo Glauco Lombardi permette di conoscere la vita di Maria Luigia d’Austria, duchessa di Parma, mentre il Laboratorio Aperto nel complesso di San Paolo è l’assoluto fulcro dell’innovazione e di quel filo rosso che unisce tradizione e futuro. Parma è anche il paradiso indiscusso per gli amanti della gastronomia e del buon cibo e in questo caso super interessanti sono i Musei del Cibo che offrono un viaggio affascinante tra quattro dei prodotti simbolo di questo territorio: il Parmigiano Reggiano, il Prosciutto di Parma, il Salame Felino e il pomodoro, considerato l’oro rosso della provincia.
Parma Cattedrale
Per quanto riguarda la gastronomia, il Parmigiano Reggiano e il Prosciutto di Parma sono le star indiscusse del territorio, prodotti a dir poco iconici celebrati sia nei piatti locali che nei ristoranti della città. La storia del Parmigiano risale addirittura al XII secolo, risultato fortunato di un processo artigianale che rimane pressoché immutato da otto secoli. Questo formaggio è famoso per avere un gusto strutturato, complesso e nutriente che ad ogni boccone rende evidente la passione e la dedizione di chi lo produce. Il Prosciutto di Parma inoltre, è una sinfonia di dolcezza e sapidità che conserva la stagionatura avvenuta all’aria pura delle colline circostanti.
Ma Parma ha anche tanto altro da offrire, come per esempio il culatello di Zibello, uno dei salumi più pregiati al mondo, il salame felino e la spalla cotta di San Secondo sono prelibatezze che è assolutamente consigliato provare. I piatti tipici della tradizione parmigiana come i cappelletti in brodo e la rosa di Parma, un arrosto farcito con prosciutto e ovviamente Parmigiano, celebrano l’arte della cucina genuina e casalinga di Parma. Anche la torta fritta accompagnata da salumi locali sono l’emblema dello street food parmense, che possiamo trovare praticamente ad ogni angolo.
Parma quindi è una città tutta da scoprire e…assaporare. Respirando la sua cultura e tuffandosi tra le sue eccellenze gastronomiche ogni soggiorno in questa città promette di essere indimenticabile. Un luogo unico dove il passato di tradizioni antiche si intreccia indissolubilmente con il presente, per dare vita ad un futuro luminoso fatto di creatività e gusto. Benvenuti a parma, vera “capitale della Food Valley italiana”.
Il Pecorino di Pienza è uno dei formaggi più pregiati e iconici della Toscana, ...
Immerso nelle colline dell'Irpinia in provincia di Avellino, è uno dei Borghi più ...
Avete fame e un quarto d’ora? Primo piatto Siciliano, tipicamente di Palermo (o ...
La focaccia barese è un simbolo della tradizione culinaria pugliese, un vero e ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur