Esistono ancora luoghi da scoprire, colmi di storia arte e buon cibo? Uno di questi è sicuramente Ravenna.
La città di Ravenna, che si trova in Emilia Romagna a pochi chilometri dalla più nota costa adriatica, è stranamente poco conosciuta o forse troppo sottovalutata. In realtà, vanta una ricchezza artistica e storica incredibile, e visitandola si può anche scoprire una vasta gamma di prodotti enogastronomici d’eccellenza.
Mosaici della Basilica di San Vitale, Ravenna
Forse non molti sanno che Ravenna, oltre ad essere la “città dei mosaici” vanta una storia intrigante e un passato di fama mondiale. La città è stata per ben 3 volte Capitale: dell’Impero Romano d’Occidente, del regno degli Ostrogoti e dell’Esarcato Bizantino. Oggi i siti archeologici e architettonici di Ravenna sono Patrimonio UNESCO ma soprattutto sono una meta imperdibile anche per una gita di un solo giorno.
Organizzando una visita a Ravenna, si può fare un tour all’insegna della storia e dell’arte. Sicuramente la Basilica di san Vitale è la prima tappa, perché si tratta di una costruzione unica nel suo genere: di forma ottagonale, all’esterno si presenta come un edificio semplice, ma al suo interno si trovano raffigurazioni magnifiche, tra le più belle al mondo. La Basilica è lo scrigno dei mosaici bizantini, tipicamente realizzati con piccole tessere colorate di vetro e pietra che creano un’atmosfera mistica e magica insieme.
Poco distante si trova il Mausoleo di Galla Placidia: anche qui si possono ammirare i mosaici e il soffitto decorato a mo’ di cielo stellato, arricchito con tante tessere d’oro. Anche la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo vanta numerosi mosaici, così come il Battistero Neoniano. Il Mausoleo di Teodorico, a differenza delle precedenti costruzioni, appare in uno stile completamente opposto, vicino a quello gotico, ed è un’altra tappa da non perdere. Infine, ma non da ultimo, una visita è d’obbligo alla Tomba di Dante, nonché al Museo d’Arte di Ravenna. Per chi desidera visitare tutti questi meravigliosi edifici, è possibile acquistare i biglietti anche cumulativi in Via Argentario, presso l’apposito Info-point.
La tipica piadina romagnola
Dopo il giro turistico presso le strutture antiche, si può fare una passeggiata per le vie del centro e passare dalla Piazza del Popolo. Qui si trovano anche tanti luoghi di ristoro, negozi e locali per fare shopping. La sera, si può passeggiare sulla Darsena, una zona che è in via di riqualificazione e che permette di godere di romantici tramonti, quiete e aria buona.
La passeggiata ha stimolato l’appetito? Siamo in Emilia Romagna, quindi ci sono tante possibilità per gustare i piatti tipici, come la Piadina, la pasta fresca all’uovo, ma anche i Passatelli (piccoli cilindri di impasto realizzato con pangrattato, uovo e scorza di limone, serviti in brodo), così come tante specialità a base di carne e pesce fresco, la frittura di pesce e le cozze alla marinara, e per terminare un bel dessert, il sugolo, una specie di budino preparato con mosto d’uva. Di locali sparsi per Ravenna ce ne sono davvero molti, ma per chi desidera portare a casa un pezzo di cucina romagnola, l’ultima tappa d’obbligo è il Mercato Coperto, dove si possono acquistare i prodotti locali ma anche fare qualche assaggio.
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