Capoluogo dell’omonima provincia in Piemonte, Cuneo è una città affascinante con una posizione strategica a triangolo tra le Alpi Marittime e la pianura cuneese. Situata su un altopiano alla confluenza dei fiumi Stura di Demonte e Gesso, Cuneo è nota per il suo centro storico ben conservato, i suoi mercati vivaci e le sue tradizioni enogastronomiche.
Circondata da paesaggi mozzafiato e piccoli borghi medievali, la città offre un connubio perfetto di storia, cultura e natura.
Cuneo, cosa mangiare
Fondata nel 1198, Cuneo ebbe una storia complessa, con varie dominazioni tra cui i Savoia, i Francesi e il Regno di Sardegna. La città conserva ancora molte testimonianze del suo passato medievale, con antiche mura, palazzi e chiese. La sua posizione geografica, a ridosso delle Alpi, ha fatto di Cuneo un importante centro di scambio commerciale e un punto di difesa strategico.
Il centro storico di Cuneo è un’area incredibilmente pittoresca, caratterizzata da portici, piazze e palazzi d’epoca. Le strade acciottolate e le facciate colorate delle case creano un’atmosfera che in un attimo porta il visitatore indietro nel tempo. Piazza Galimberti è il cuore della città, piazza ampia e maestosa dedicata al partigiano e eroe della Resistenza Duccio Galimberti. Da qui si snodano strade come via Roma, dove sorgono negozi storici, caffè e antichi palazzi.
Alla memoria di Duccio Galimberti e della sua famiglia, attivisti antifascisti cuneesi, è dedicato anche il Museo Casa Galimberti. Situato nella casa natale di Galimberti, il museo conserva oggetti, lettere e documenti storici, e racconta la storia della famiglia Galimberti e del loro impegno durante la Resistenza. Il museo è un luogo di memoria importante per la città e un’occasione per approfondire la storia dell’Italia del XX secolo.
Tra i principali monumenti e luoghi di interesse da visitare a Cuneo spicca (anche per altezza!), la Torre Civica del XIV secolo che è uno dei simboli della città.
La Cattedrale di Santa Maria del Bosco, risalente al XVII secolo, è il principale luogo di culto di Cuneo. Presenta una facciata neoclassica e un interno elegante, decorato con affreschi e opere d’arte sacra. Il campanile svetta sulla città e rappresenta un punto di riferimento per gli abitanti. La chiesa è famosa per il suo altare in marmo policromo e per il soffitto affrescato.
Cuneo, cosa fare
Cuneo è una città che incanta con la sua storia, ma anche con i suoi paesaggi naturali che la rendono una meta ideale per gli appassionati di attività outdoor.
Il Parco Fluviale Gesso e Stura è un’oasi naturale che si estende lungo i fiumi che attraversano Cuneo, offrendo ai visitatori la possibilità di fare passeggiate, escursioni in bicicletta e picnic in un ambiente tranquillo e verde. Il parco è ricco di sentieri e percorsi naturalistici che attraversano boschi, prati e corsi d’acqua, ed è un luogo perfetto per chi desidera rilassarsi nella natura senza allontanarsi troppo dalla città.
La Valle Maira, a breve distanza da Cuneo, è una delle valli alpine più suggestive del Piemonte. Conosciuta per i suoi paesaggi selvaggi e incontaminati, la valle è un paradiso per gli amanti del trekking, dell’arrampicata e delle attività outdoor. Tra i borghi da visitare ci sono Stroppo, Acceglio e Elva, dove il tempo sembra essersi fermato e dove è possibile scoprire antiche chiese affrescate e case in pietra.
Cuneo è inoltre circondata da numerose località sciistiche, tra cui Limone Piemonte, situata nella Valle Vermenagna. Conosciuta come la “regina delle Alpi Marittime”, Limone offre piste da sci per tutti i livelli, ed è una delle mete preferite dagli appassionati di sport invernali. Le montagne circostanti offrono anche la possibilità di praticare escursioni con le ciaspole, scialpinismo e snowboard.
Cuneesi al rum
Uno dei prodotti più famosi di Cuneo sono i Cuneesi al Rhum, dei cioccolatini ripieni di crema al rum e ricoperti di cioccolato fondente. Inventati negli anni ’20, questi dolci sono diventati un simbolo della città e un souvenir perfetto per i visitatori.
La nascita dei cuneesi al rum risale agli inizi del XX secolo e viene attribuita al pasticcere Pietro Galletti di Dronero. La ricetta originale prevedeva due cialde di meringa che racchiudevano una crema al cioccolato fondente e rum, il tutto ricoperto da uno strato di cioccolato fondente. Successivamente, la Pasticceria Arione di Cuneo ha contribuito a diffondere e perfezionare questa specialità, rendendola celebre anche oltre i confini regionali.
Questi dolcetti si caratterizzano per un guscio di cioccolato fondente che racchiude un ripieno cremoso al rum, in un perfetto equilibrio tra dolcezza e intensità aromatica. I cuneesi al rum si presentano come cioccolatini dalla forma tondeggiante, con una copertura di cioccolato fondente che racchiude un cuore morbido e aromatico al rum. La combinazione tra la croccantezza dell’involucro e la cremosità del ripieno li rende unici nel loro genere.
Oltre alla versione classica al rum, esistono diverse varianti dei cuneesi, che prevedono ripieni con altri liquori come il Grand Marnier, o senza liquore, con gusti come nocciola, crema di marroni e gianduia.
I cuneesi al rum si sposano perfettamente con vini dolci e liquorosi, come il Moscato d’Asti o il Passito di Pantelleria. In alternativa, possono essere gustati con un buon caffè espresso, esaltando così le note aromatiche del cioccolato e del rum.
Fritto misto piemontese
Se si è amanti della buona cucina, Cuneo saprà offrire un’esperienza davvero indimenticabile. La cucina di Cuneo è ricca e variegata, caratterizzata da piatti tradizionali piemontesi e ingredienti di alta qualità.
Molti agriturismi e ristoranti della provincia di Cuneo offrono degustazioni di prodotti tipici, come formaggi, salumi, vini e dolci. Le degustazioni rappresentano un’occasione unica per conoscere i sapori autentici del Piemonte e per scoprire la cultura enogastronomica della regione.
Il Castelmagno è ad esempio un formaggio a pasta dura, prodotto esclusivamente in alcune valli della provincia di Cuneo, e rappresenta uno dei formaggi più pregiati del Piemonte. Ha un sapore deciso e aromatico, che si intensifica con la stagionatura, e viene spesso utilizzato per preparare piatti tipici come i gnocchi al Castelmagno.
Il fritto misto alla piemontese è uno dei piatti più tradizionali della cucina piemontese e cuneese. Questa pietanza include una varietà di ingredienti come carne, fegato, cervella, mele, semolino dolce e verdure, tutti impanati e fritti. Il risultato è un piatto ricco e saporito, che è anche un racconto dei sapori del territorio.
[foto copertina @Framarzo, Shutterstock.com/solo uso editoriale]
Se c’è una città capace di unire il clima mediterraneo alle tradizioni tirolesi, ...
È finalmente iniziata la magica stagione dei Mercatini di Natale, un’occasione ...
Nel bellissimo Trentino, incastonata tra le affascinanti e apprezzatissime Dolomiti, ...
Il pasticcio di maccheroni alla ferrarese è un piatto tradizionale ...
©
2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur