È la vera città della seta della Lombardia, e non solo: cosa mangiare, cosa fare e cosa vedere nella ‘capitale’ del Lario che è bella come un quadro

Si affaccia sul celebre Lago di Como, una delle destinazioni più affascinanti d’Italia. Famosa per la sua storia millenaria, la raffinata architettura e i panorami mozzafiato che regala letteralmente ad ogni angolo, Como è una perfetta combinazione di cultura, natura e lusso. Complice anche la vicinanza a località da sogno come Bellagio e Cernobbio, Como è una tappa imperdibile.

Como, cosa vedere

Como è conosciuta come la città della seta per la sua storica produzione di tessuti pregiati. Ancora oggi, la tradizione della seta è viva e rappresenta una delle eccellenze della città. Nei negozi e nei musei di Como, è possibile scoprire questa tradizione artigianale unica.

Se con la seta Como attira appassionati del mondo glamour e dell’eleganza, con i suoi tanti monumenti storici diventa a tutto tondo una destinazione in grado di restare nel cuore di ogni turista.

Il Duomo di Como, intitolato a Santa Maria Assunta, è uno dei simboli della città e un capolavoro di architettura gotica e rinascimentale. Costruito tra il XIV e il XVII secolo, il duomo è famoso per la sua facciata in marmo bianco, le sue splendide vetrate e le opere d’arte custodite al suo interno, tra cui dipinti e arazzi di grande pregio. La cattedrale si trova nella centrale Piazza Duomo, circondata da eleganti portici e caffè.

La Basilica di Sant’Abbondio, costruita nel XI secolo, è invece uno straordinario esempio di architettura romanica lombarda.

Il Tempio Voltiano sul lungolago è un museo dedicato ad Alessandro Volta, celebre fisico comasco e inventore della pila. L’edificio neoclassico ospita una collezione di strumenti scientifici e documenti che raccontano la vita e le scoperte di Volta. Il tempio è anche uno dei punti più fotografati di Como grazie alla sua posizione scenografica.

La Porta Torre è uno dei resti più significativi delle mura medievali di Como. Costruita nel XII secolo, questa imponente torre serviva come ingresso principale alla città e testimonia il passato difensivo di Como. Le mura, in parte conservate, sono un luogo davvero suggestivo della città.

Como, cosa fare e attività da non perdere

Si potrebbe considerare la vera ‘capitale’  del Lago di Como, e la sua posizione privilegiata rispetto al celebre specchio d’acqua della Lombardia le consente di essere una meta di viaggio consigliatissima anche per concedersi escursioni e attività a diretto contatto con la natura.

Il lungolago di Como è un luogo perfetto per passeggiare e ammirare il panorama del lago, con le sue acque cristalline e le montagne che lo circondano. Lungo il percorso si trovano giardini, caffè e punti panoramici, tra cui il celebre Monumento ai Caduti, un’imponente struttura razionalista progettata negli anni Trenta.

La funicolare Como-Brunate è una delle attrazioni più popolari della città e offre una vista spettacolare sul lago e sulla città. Il viaggio in funicolare conduce al borgo di Brunate, noto come il “balcone delle Alpi”, dove si possono fare escursioni o semplicemente godersi il panorama dai numerosi punti panoramici.

Uno dei modi migliori per esplorare il Lago di Como è una crociera in battello. Da Como partono regolarmente traghetti e motonavi che collegano le principali località del lago, come Bellagio, Varenna e Cernobbio. Il viaggio permette di ammirare le eleganti ville storiche, i giardini lussureggianti e i piccoli borghi che si affacciano sulle rive. Como è circondata da magnifiche ville storiche, come Villa Carlotta, Villa del Balbianello e Villa Monastero, che possono essere visitate per ammirare i loro giardini e le loro collezioni d’arte.

La Villa Olmo, una splendida villa neoclassica costruita nel XVIII secolo, è circondata da un vasto parco affacciato sul lago. I giardini di Villa Olmo sono aperti al pubblico e rappresentano un luogo ideale per rilassarsi, passeggiare tra le aiuole fiorite e ammirare la villa e il paesaggio circostante.

Como, cosa mangiare

Mangiare a Como vuol dire assaggiare ricette e piatti della tradizione lacustre e lombarda. Oltre a poter provare qui un pane di eccellenza, d’obbligo è un assaggio dei missultin, pesci di lago essiccati, tipicamente agoni, che vengono salati e grigliati. Questo piatto tradizionale è servito con polenta e rappresenta un simbolo della cucina lacustre comasca.

Il risotto al pesce persico è uno dei piatti più celebri di Como. Il risotto, preparato con brodo di pesce, viene servito con filetti di persico dorati nel burro, creando un piatto delicato e saporito.

La polenta uncia è una variante locale della polenta, arricchita con burro, formaggi locali e aglio. È un piatto sostanzioso e gustoso, perfetto per le giornate più fresche.

Tra i dolci tipici spicca la miascia, una torta rustica preparata con pane raffermo, frutta fresca e secca. Questo dolce semplice e genuino è un omaggio alla tradizione contadina del territorio.

[foto copertina @elesi, Shutterstock.com/solo uso editoriale]