È lei la splendida città estense dell’Emilia Romagna, ed è una vera perla rinascimentale d’Italia: cosa vedere e 4 specialità da assaggiare almeno una volta

Marianna Di Pilla  | 22 Nov 2024
[foto @Filippo Carlot, Shutterstock.com/solo uso editoriale]

È una splendida città rinascimentale Patrimonio dell’Umanità UNESCO da scoprire tra arte, cultura e sapori unici.

Ferrara, una delle città più importanti di quell’Emilia-Romagna che in quanto a gastronomia è una regione estremamente fertile, è un luogo capace di raccontarsi attraverso la sua architettura rinascimentale, le strade medievali e il fascino di un centro storico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Conosciuta per l’imponente Castello Estense, le sue mura storiche e le eleganti vie Ferrara è una città che invita a essere esplorata a piedi o in bicicletta, tra palazzi, chiese e tradizioni culinarie di altissimo livello.

Ferrara, cosa vedere

Ferrara ha origini antiche, ma il suo periodo di massimo splendore risale al Rinascimento, quando divenne la capitale della signoria degli Este. Questa famiglia nobiliare trasformò Ferrara in un centro artistico e culturale di rilievo europeo, attirando artisti come Piero della Francesca, Tiziano, Ariosto e Torquato Tasso. L’influenza della famiglia Este si può ammirare ancora oggi nei palazzi, nelle strade e nelle piazze che rendono Ferrara una delle città più affascinanti d’Italia.

Uno degli elementi distintivi di Ferrara è la sua pianta urbanistica, che è stata un modello per le città europee del Rinascimento. L’Addizione Erculea, progettata dall’architetto Biagio Rossetti su commissione di Ercole I d’Este, fu uno dei primi esempi di pianificazione urbana moderna. Grazie a questo intervento, Ferrara divenne una città armoniosa e organizzata, con ampie vie e piazze che ancora oggi ne caratterizzano il paesaggio urbano.

Il Castello Estense è il simbolo di Ferrara e uno dei castelli meglio conservati d’Italia. Costruito nel 1385 come fortezza difensiva, il castello divenne successivamente la residenza degli Este e fu trasformato in una dimora rinascimentale elegante e ricca di affreschi e decorazioni. Il castello, circondato da un fossato, è aperto al pubblico e ospita mostre e eventi culturali. La visita include le prigioni sotterranee, le sale affrescate e la torre di San Paolo, da cui si può godere di una splendida vista sulla città.

La Cattedrale di San Giorgio è uno dei principali luoghi di culto di Ferrara ed è un magnifico esempio di architettura gotica e romanica. La facciata presenta splendidi bassorilievi e statue, mentre l’interno è decorato con affreschi e opere d’arte di artisti rinascimentali. La cattedrale è intitolata a San Giorgio patrono della città.

Il Palazzo dei Diamanti è uno dei capolavori dell’architettura rinascimentale italiana ritrovabili a Ferrara e uno dei suoi edifici assolutamente da visitare. Il palazzo deve il suo nome alla particolare decorazione della facciata, composta da oltre 8.000 blocchi di marmo a forma di diamante. Oggi il palazzo ospita la Pinacoteca Nazionale di Ferrara e importanti mostre temporanee di arte moderna e contemporanea.

Monumenti e luoghi di interesse sì, ma Ferrara svela la sua bellezza senza tempo anche semplicemente passeggiando tra le stradine del suo cuore antico. Via delle Volte è una delle strade più caratteristiche del centro storico di Ferrara, con le arcate e volte medievali che accolgono case in pietra e mattoni.  Via delle Volte è uno scorcio autentico sulla Ferrara del Medioevo e un invito a perdersi tra vicoli e angoli nascosti.

Ferrara è inoltre una città che al visitatore garantisce luoghi dove vivere indimenticabili momenti all’aria aperta. Conosciuta come la “città delle biciclette”, uno dei modi migliori per esplorare la città è proprio in bicicletta. Le ampie piste ciclabili e le strade pianeggianti rendono Ferrara un luogo ideale per un tour in bici, che permette di scoprire il centro storico, le mura e i parchi in modo sostenibile e divertente.

Le mura di Ferrara non sono solo uno dei sistemi difensivi meglio conservati d’Italia. Si estendono per circa 9 chilometri intorno al centro storico e, costruite tra il XIV e il XVI secolo, ancora oggi offrono un percorso ideale per passeggiate a piedi o in bicicletta. Attraverso i bastioni, le porte storiche e i camminamenti, i visitatori possono esplorare la città in un ambiente naturale e tranquillo, godendo di una vista unica sulla campagna circostante.

Il Parco Massari è il parco urbano più grande di Ferrara ed è un luogo ideale per rilassarsi, fare jogging o passeggiare. Il parco ospita piante secolari, come cedri del Libano e platani, ed è un luogo di ritrovo molto amato dagli abitanti. Durante i mesi estivi, il parco ospita eventi culturali, concerti e spettacoli all’aperto.

Ferrara, cosa mangiare


Cappellacci di zucca, piatto tipico della cucina di Ferrara (Emilia Romagna)

Se ti stai chiedendo cosa mangiare a Ferrara, devi sapere che avrai solo l’imbarazzo della scelta. Coerente con la regione in cui si trova, Ferrara è una città estremamente ricca dal punto di vista dell’offerta gastronomica. Ricette tradizionali e prodotti d’eccellenza sono i grandi punti di forza della cucina ferrarese, che annovera alcune specialità che ormai da tempo sono note ben oltre i confini cittadini.

I cappellacci di zucca sono uno dei piatti simbolo di Ferrara, preparati con una sfoglia all’uovo ripiena di zucca, Parmigiano Reggiano e noce moscata. Questi tortelli vengono solitamente serviti con burro e salvia o con un ragù di carne. La dolcezza della zucca e il gusto saporito del condimento creano un equilibrio di sapori unico e irresistibile.

La salama da sugo è un salume tipico di Ferrara, preparato con carne di maiale e spezie e lasciato stagionare per mesi. Questo salume viene poi cotto lentamente e servito con purè di patate o polenta. La salama da sugo ha un sapore deciso e speziato, ed è considerata una vera prelibatezza della cucina ferrarese.

Il pasticcio di maccheroni è un piatto tipico del periodo rinascimentale, preparato con maccheroni, ragù di carne, besciamella e funghi, il tutto racchiuso in una crosta di pasta frolla.

Il pane ferrarese, noto anche come coppia ferrarese, è un pane dalla caratteristica forma intrecciata e dalla consistenza croccante. Questo pane, preparato con farina, acqua, strutto e lievito, ha una lunga tradizione nella città ed è perfetto per accompagnare i piatti della cucina locale.

Quando andare a Ferrara, eventi da non perdere

Salama da sugo, il piatto simbolo di Ferrara
Ferrara è una città che unisce il fascino della storia rinascimentale con la vivacità della vita moderna. Una vivacità che si fa tangibile soprattutto in quei periodi dell’anno in cui la città si anima con eventi e manifestazioni imperdibili.

Il Palio di Ferrara è uno dei più antichi d’Italia e si tiene ogni anno tra maggio e giugno. Durante il palio, le contrade della città si sfidano in una serie di gare e competizioni, tra cui la famosa corsa dei cavalli. Il palio è accompagnato da sfilate in costume, rievocazioni storiche e spettacoli, che trasformano la città in un vivace teatro di tradizioni medievali.

Il Ferrara Buskers Festival è uno dei festival di artisti di strada più importanti d’Europa e si svolge ogni anno ad agosto. Durante il festival, le strade di Ferrara si riempiono di musicisti, giocolieri, clown e artisti provenienti da tutto il mondo, che offrono spettacoli gratuiti e coinvolgenti. Il festival crea un’atmosfera unica e rende Ferrara un luogo magico e vibrante.

Ogni autunno, Ferrara ospita il festival Internazionale a Ferrara, un evento dedicato al giornalismo e alla cultura, con ospiti internazionali, incontri e dibattiti su temi di attualità. Il festival attira giornalisti, scrittori e intellettuali da tutto il mondo, ed è un’occasione per approfondire temi sociali, politici e culturali in un contesto stimolante.

[foto copertina @Filippo Carlot, Shutterstock.com/solo uso editoriale]

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