Conosciuta come la Firenze del Sud, è una delle città più affascinanti della Puglia e del sud Italia, piccola e affascinante ‘capitale’ del Salento. Famosa per il suo straordinario patrimonio architettonico in stile barocco, Lecce è una città che incanta con la bellezza dei suoi edifici, le sue chiese e le sue piazze, tutte realizzate con la caratteristica pietra leccese che assume colori dorati e luminosi a seconda di come riflette il sole.
Oltre alla sua storia, Lecce offre una vivace scena culturale, un’ottima cucina e una posizione ideale per esplorare il Salento e le sue meravigliose coste. Dai monumenti alle tradizioni gastronomiche, Lecce è decisamente uno di quei posti da visitare almeno una volta.
Lo stile barocco che emerge tra chiese e palazzi è quello che ha reso la città unica; ancora oggi Lecce è conosciuta come una vera capitale del barocco in Italia.
Ed è uno stile che si ritrova in tutti i suoi principali monumenti e luoghi di interesse.
Il Duomo di Lecce e la sua piazza circostante sono tra i luoghi più rappresentativi della città.
Piazza del Duomo è considerata una delle piazze più belle d’Italia ed è circondata da edifici di grande importanza storica e architettonica, tra cui il Duomo, il Palazzo Vescovile e il Seminario.
Allontanandosi dalla piazza principale, la Basilica di Santa Croce è un altro fondamentale emblema del barocco leccese e uno dei monumenti più famosi della città. Costruita tra il XVI e il XVII secolo, la facciata della basilica è un trionfo di decorazioni e sculture, con motivi floreali, animali, angeli e figure allegoriche che si intrecciano in una sinfonia di forme e dettagli che culminano nel grande rosone centrale.
Se il barocco è protagonista indiscusso dell’architettura a Lecce, le tracce della storia antica non sono da meno. Lecce conserva tracce importanti del suo passato romano, tra l’Anfiteatro Romano situato nel cuore della città, in Piazza Sant’Oronzo. Costruito nel II secolo d.C., l’anfiteatro poteva ospitare fino a 25.000 spettatori ed era utilizzato per spettacoli e combattimenti di gladiatori. Oggi una parte dell’anfiteatro è visibile, ma è ancora un luogo suggestivo che testimonia l’importanza di Lecce nell’antichità.
Dall’antica Roma al Medioevo a Lecce il passo è breve. Il Castello di Carlo V è una massiccia fortezza che domina il centro storico di Lecce e che ospita oggi mostre temporanee e eventi culturali. Di pari bellezza medievale Porta Napoli, una delle antiche porte d’ingresso alla città. Costruita nel 1548 in onore dell’imperatore Carlo V, con il suo arco trionfale, è uno dei simboli di Lecce e segna l’accesso al centro storico. Porta Napoli è uno dei tre accessi storici alla città insieme a Porta Rudiae e Porta San Biagio, tutte testimonianze delle antiche fortificazioni che circondavano Lecce.
La cucina di Lecce riflette le tradizioni culinarie di tutta la Puglia, con piatti ricchi di sapore e basati su ingredienti semplici e genuini e street food da mangiare mentre si cammina in giro per la città.
Una delle specialità più amate è la puccia leccese, un pane morbido e rotondo che viene farcito con una varietà di ingredienti, come salumi, formaggi, pomodori secchi e verdure sott’olio. La puccia è un simbolo dello street food di Lecce ed è perfetta per un pranzo veloce mentre si esplora la città.
Il pasticciotto leccese è il dolce simbolo di Lecce. Si tratta di una torta di pasta frolla ripiena di crema pasticcera, cotta al forno fino a ottenere una crosta dorata e croccante. Il pasticciotto è perfetto per la colazione o come spuntino dolce durante la giornata, e si trova in quasi tutte le pasticcerie della città.
Uno dei piatti più rappresentativi della cucina pugliese è le orecchiette con le cime di rapa, una pasta fresca dalla caratteristica forma a orecchietta condita con cime di rapa, aglio, acciughe e peperoncino. È un piatto semplice ma ricco di sapore, che rappresenta al meglio la tradizione culinaria locale.
Il rustico leccese è una specialità salata amata dagli abitanti della città e dai visitatori. Si tratta di una sfoglia di pasta ripiena di mozzarella, besciamella e pomodoro, cotta al forno fino a diventare croccante. Il rustico è perfetto per uno spuntino o un aperitivo.
Il Negroamaro è il vino rosso più famoso del Salento e una delle eccellenze enologiche della Puglia. Prodotto con uve autoctone, il Negroamaro ha un sapore intenso e fruttato, con note speziate. Questo vino si abbina perfettamente ai piatti di carne, alle orecchiette e ai formaggi locali.
[foto copertina @StefanoZaccaria/Shutterstock.com/solo uso editoriale]
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