È un record tutto italiano: 100 metri per il panino col prosciutto più lungo al mondo. Dove succede

È qui che nasce e che storicamente si produce un prosciutto tra i più famosi e di qualità di tutta Italia.

Siamo a Carpegna, patria di un autentico prosciutto d’eccellenza, e non stupisce che proprio qui si tenga uno dei maggiori eventi dedicati a questo insaccato d’autore. Che quest’anno promette di abbattere ogni barriera e di superare un record che già lo scorso anno si era rivelato molto ambizioso.

Festival del Prosciutto di Carpegna, una celebrazione del prodotto

Carpegna

La Festa del Prosciutto di Carpegna che  si tiene a metà luglio (nel 2024 dal 18 al 21) è un esempio di come un evento possa rivitalizzare e promuovere non solo un prodotto locale di qualità come il Prosciutto di Carpegna DOP, ma anche l’intero territorio circostante.

L’evento, che si svolge nei pittoreschi Giardini di Mezzanotte, non solo celebra il prosciutto ma diventa un festival culturale e sociale, arricchito da musica, sport, laboratori e altre attività per tutte le età. Questa festa trasforma Carpegna e le regala una nuova veste, attirando turisti e curiosi e stimolando l’economia locale attraverso l’ospitalità, il cibo e le bevande.

L’iniziativa di collegare il cibo a eventi culturali e di intrattenimento, come la MotoProsciuttata, i laboratori di stampa, e i concerti, mostra inoltre un’eccellente strategia di marketing territoriale che non solo valorizza il Prosciutto di Carpegna DOP ma anche le altre eccellenze del territorio.

Prosciutto di Carpegna e il panino da record

Questa edizione è particolarmente speciale per l’ambizioso obiettivo di creare il panino al prosciutto più lungo del mondo, con una lunghezza di 100 metri, che mira a superare il precedente record di 80 metri.

Il tentativo di battere il record con il “Paninone” di 100 metri è una mossa brillante che serve non solo a catturare l’attenzione dei media ma anche a creare un senso di comunità e partecipazione tra i residenti e i visitatori, rendendo l’evento memorabile e stimolando il desiderio nei partecipanti di ritornare in future edizioni. Questa festa dimostra come il cibo possa essere al centro di eventi che celebrano la storia, la cultura e la comunità, rafforzando il legame tra le persone e il loro patrimonio gastronomico.