È una delle cantine storiche della Ringhiera dell’Umbria: qui i vini si fanno dal 1870

Claudia Rapparelli  | 30 Ott 2024

Se vi trovate nei pressi di Assisi, non potete perdere una visita a Montefalco, uno splendido borgo ricco di storia situato a pochi passi dalla famosa Città del Falco. Conosciuto come “la ringhiera dell’Umbria”, Montefalco offre una varietà di punti di interesse, tra cui il Polo museale di San Francesco, l’ex chiesa di San Filippo Neri, la chiesa di Santa Maria de Platea e molto altro. Dalla sua posizione privilegiata, potrete ammirare panorami spettacolari che spaziano sulle colline umbre. Montefalco è inoltre rinomato per la sua tradizione vinicola, famosa per il pregiato Sagrantino, simbolo di questo territorio.

Secondo alcune fonti, il Sagrantino è stato introdotto in Italia dai Greci, ma oggi trova il suo habitat ideale proprio nei dintorni del comune di Montefalco. Questo vino, apprezzato a livello internazionale per la sua intensa struttura, è diventato un simbolo dell’Umbria. Dal 1992, il Sagrantino è tutelato dalla prestigiosa marchio DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), a riconoscimento della sua qualità e tradizione vinicola.

Il Sagrantino di Cantina Colle Ciocco

Fondata nel 1870, la cantina ha oltre un secolo di storia vinicola, guidata da un impegno profondo verso la sostenibilità e il rispetto della natura circostante. I suoi sette vini sono autentiche espressioni del territorio, che valorizzano la biodiversità e la simbiosi con l’ambiente: Montefalco Sagrantino DOCG, Montefalco Sagrantino Passito DOCG, Montefalco Rosso DOC, Clarignano Montefalco Grechetto DOC, Montefalco Bianco DOC, Spoleto Trebbiano Spoletino DOC, Brixio Rosato.

Leggi l’intervista completa sul blog di Borgo diVino in tour.

[Foto di Colle Ciocco – Agricola Spacchetti]

Claudia Rapparelli
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