È una delle città-gioiello della Sicilia: cosa vedere e cosa mangiare in questa perla del barocco con vista sul mare

Marianna Di Pilla  | 21 Ago 2024

Situata lungo la costa sud-orientale della Sicilia, è una delle città più affascinanti e ricche di storia dell’isola. Fondata dai Greci nel VIII secolo a.C., Siracusa è stata un importante centro culturale e politico del mondo antico. Oggi, la città offre un mix irresistibile di siti archeologici, architettura barocca e splendide bellezze naturali. E prodotti d’eccellenza da far venire l’acquolina in bocca.

Cosa vedere a Siracusa, dove la storia antica è viva ancora oggi

Cosa vedere a Siracusa
Cosa vedere a Siracusa

Il Parco Archeologico della Neapolis è una delle principali attrazioni di Siracusa, un luogo dove è possibile ammirare i resti dell’antica città greca. Tra i siti più importanti ci sono:

  • Teatro Greco: Costruito nel V secolo a.C., è uno dei teatri greci più grandi e meglio conservati al mondo. Durante l’estate, ospita rappresentazioni classiche, offrendo un’esperienza unica.
  • Orecchio di Dionisio: Una grotta artificiale famosa per la sua acustica eccezionale e la leggenda che narra fosse utilizzata dal tiranno Dionisio per ascoltare i prigionieri.
  • Anfiteatro Romano: Risalente al III secolo d.C., questo anfiteatro è uno dei più grandi della Sicilia e rappresenta un’importante testimonianza dell’epoca romana.

Imperdibile una visita a Ortigia, l’isola che costituisce il centro storico di Siracusa e che è collegata alla terraferma da due ponti. Ortigia è un luogo incantevole, dove ogni angolo racconta una storia e dove trovano posto alcuni dei principali monumenti locali.

Come il duomo di Siracusa, che si trova nella piazza omonima è che è uno splendido esempio di architettura barocca in Sicilia. Le fonti dicono che il Duomo di Siracusa sia stato costruito su un antico tempio greco dedicato ad Atena. All’interno, è possibile vedere le colonne del tempio originale.

Tra i luoghi simbolo di Siracusa c’è la Fonte Aretusa, una fonte d’acqua dolce situata vicino al mare, legata al mito della ninfa Aretusa e del dio fluviale Alfeo.

A Siracusa si trova inoltre il Tempio di Apollo, il tempio dorico più antico della Sicilia, risalente al VI secolo a.C. e situato all’ingresso di Ortigia.

Le sorprese a Siracusa non finiscono mai: le Catacombe di San Giovanni sono un vasto complesso di gallerie sotterranee utilizzate come cimitero durante l’epoca romana e paleocristiana. Queste catacombe sono tra le più grandi d’Italia e offrono un’affascinante immersione nella storia antica di Siracusa.

Siracusa vanta infine alcune delle spiagge più belle della Sicilia. Tra le più popolari ci sono:

  • Spiaggia di Fontane Bianche: Con sabbia bianca e acque cristalline, questa spiaggia è ideale per una giornata di relax al mare.
  • Arenella: Una lunga spiaggia di sabbia fine, perfetta per famiglie e amanti degli sport acquatici.
  • Plemmirio: Parte dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, offre spettacolari fondali marini ideali per lo snorkeling e le immersioni.

I sapori di Siracusa tra patate e limoni

Cosa mangiare a Siracusa
Cosa mangiare a Siracusa

La cucina di Siracusa riflette le tradizioni culinarie siciliane, con piatti ricchi di sapore e ingredienti freschi. Siracusa è famosa per il suo pesce fresco, tra cui tonno, spada e sarde, ma non mancano proposte tipiche della cucina siciliana e dello street food come gli iconici arancini.

Oltre ai piatti tradizionali, Siracusa offre una varietà di prodotti tipici di alta qualità, tra cui il pomodoro di Pachino IGP tipico della zona.

E non solo: hai mai assaggiato la patata novella di Siracusa?

La cultivar di patata presente in maniera preminente nel territorio di Siracusa è la “Spunta” affermatasi grazie alla notevole rusticità e produttività. La zona di produzione principale comprende Siracusa e Cassibile.

Tale cultivar è caratterizzata da tuberi di grosse dimensioni, di forma ovale-allungata e con pasta di colore giallo paglierino.

Qualche cenno storico e curiosità sulla patata novella di Siracusa. La coltivazione della patata precoce è stata avviata in Sicilia agli inizi del secolo lungo la fascia costiera jonica a nord di Catania. In seguito tale coltura ha interessato tutte le aree litoranee joniche da Messina a Siracusa. Infatti il ciclo produttivo tipicamente extrastagionale si avvale delle favorevoli condizioni ambientali, quali il clima mite con assenza di temperature minime inferiori a 0°C e terreni fertili e ben disposti (suoli bruno – calcarei del siracusano) proprie delle suddette zone.

Un posto di rilievo tra i prodotti gastronomici tipici di Siracusa non può che essere occupato dal Limone di Siracusa IGP (Indicazione Geografica Protetta). Coltivato nella zona di Siracusa, questo limone è apprezzato per il suo aroma intenso, il sapore fresco e le eccezionali proprietà nutritive.

Il Limone di Siracusa IGP si distingue per le sue dimensioni medie-grandi, la buccia liscia e di colore giallo intenso e la polpa succosa. Il sapore è particolarmente aromatico, con un equilibrio perfetto tra acidità e dolcezza, che lo rende ideale sia per il consumo fresco sia per l’uso in cucina.

Il Limone di Siracusa IGP è disponibile durante tutto l’anno, grazie a tre diverse fioriture: primofiore (da ottobre a marzo), bianchetto (da aprile a giugno) e verdello (da luglio a settembre). Questa continuità produttiva consente di avere limoni freschi e aromatici in ogni stagione.

Il Limone di Siracusa IGP è un ingrediente versatile che può essere utilizzato in numerose ricette. Ecco alcune idee per gustarlo al meglio:

  • Insalata di limoni: Un piatto tipico siciliano, preparato con fette di limone condite con olio extravergine di oliva, sale, pepe e menta fresca. Ideale come antipasto o contorno rinfrescante.
  • Pollo al limone: Pollo marinato nel succo di limone e erbe aromatiche, cotto in padella o al forno. Un secondo piatto leggero e aromatico.
  • Dolci al limone: Il Limone di Siracusa IGP è perfetto per preparare dolci come la torta al limone, la crema al limone e il sorbetto al limone.

Il Limone di Siracusa IGP è inoltre ideale anche per preparare bevande rinfrescanti e salutari come la limonata, ma anche per ottenere un ottimo limoncello.

Marianna Di Pilla
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