È una insospettabile città d’arte, storia e sapori tra Liguria e Toscana: qual è, cosa vedere e cosa mangiare nella patria delle zucchine d’eccellenza

Maddalena  | 23 Mar 2025
Sarzana

Tra il verde della Val di Magra e il profumo salmastro del Mar Tirreno, Sarzana è una perla della Liguria che conserva intatto ancora oggi tutto il suo fascino medievale, arricchito da echi rinascimentali e suggestioni napoleoniche.

Cosa vedere a Sarzana


Sarzana, Liguria [foto @Marti Bug Catcher – Shutterstock.com / solo uso editoriale]

Arrivati a Sarzana quello che a prima vista sicuramente colpisce sono le possenti mura della Fortezza Firmafede, imponente baluardo costruito da Lorenzo il Magnifico con l’intento di difendere la città dagli attacchi genovesi. Oggi questa bellissima fortezza è un museo multimediale che, tra quadri parlanti e plastici animati, sembra quasi trasportare nell’atmosfera di un tempo. Dall’altro lato della collina, la Fortezza di Sarzanello domina incontrastato il paesaggio con la sua particolare architettura triangolare e le sue torri circolari, a testimoniare silenziosa un passato in cui Sarzana era un crocevia strategico che collegava il nord e il sud Italia.

La Cattedrale di Santa Maria Assunta di Sarzana, conserva addirittura la più antica croce dipinta d’Italia e capolavoro assoluto della pittura romanica: il crocifisso di Mastro Guglielmo. Ma Sarzana oltre le sue architetture, è anche un luogo di incontri e sapori decisi. Nei numerosi ristoranti e trattorie disseminati nel centro storico, si possono assaporare alcuni iconici piatti della tradizione come la toma sarzanese o la farinata, tipica focaccia di ceci servita calda e croccante. E nel gusto autentico della Liguria, si inserisce la coltivazione del tipico zucchino “Alberello di Sarzana”.

Lo zucchino “Alberello di Sarzana”


Zucchino alberello di Sarzana

Zucchina di piccole dimensioni, liscia, di colore verde chiaro.

Territorio interessato alla produzione: Versilia, provincia di Lucca, Piana di Sarzana

Cenni storici e curiosità
La zucchina sarzanese è conosciuta in Lucchesia anche sotto il nome di “genovese”. Non ci sono produttori professionisti ma soltanto qualche hobbista, per questo non è possibile stimarne il quantitativo prodotto. Un tempo la zucchina sarzanese era molto più diffusa, poi è stata soppiantata da altre varietà simili come la alberello di Sarzana, più resistente e più produttiva. Originario del sud America, giunse in Europa nel XVI secolo. I suoi fiori erano considerati sacri presso le popolazioni andine.

caratteristiche: Lo zucchino “Alberello di Sarzana” è una cultivar con frutti allungati di colore verde chiaro, simile per forma e dimensioni al “Genovese”.

costituzione: Tra le Cucurbitacee, lo zucchino si può considerare la specie termicamente meno esigente in quanto la produzione può anche essere costituita dai soli fiori femminili non ancora fecondati che vengono raccolti entro uno o due giomi.

Ricetta: Zucchini fritti [Succhin friti]


Zucchini fritti

Preparazione: Pulire e tagliare gli zucchini in fette sottili nel senso della lunghezza, spolverarli con poco sale per fargli dare l’acqua. Infarinare le fettine e tuffarle nel bianco d’uovo montato a neve. Friggere in olio bollente.

Fonte: La vetrina di Agriligurianet.it – Regione Liguria 2005

[foto copertina @Federico Rostagno – Shutterstock.com / solo uso editoriale]

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