È uno dei posti sul mare più belli del Cilento, e qui nasce un legume dimenticato: cosa vedere e cosa mangiare nel borgo del maracuoccio

Tra le colline verdi del Parco Nazionale del Cilento e a due passi dalle acque cristalline di Marina di Camerota, si trova Lentiscosa, un piccolo borgo che conserva ancora intatte le sue tradizioni agricole e gastronomiche. È qui che nasce il maracuoccio, un legume antico quasi scomparso, ma oggi al centro di un riscatto culinario che valorizza l’identità del luogo. Perfetta per una gita primaverile, Lentiscosa è un mix autentico di natura, gusto e memoria.

Cosa vedere e attrazioni da non perdere

Lentiscosa è un borgo silenzioso e raccolto, fatto di viuzze in pietra, archi, e casette basse affacciate sul verde del Cilento. Passeggiando nel centro storico, si respira l’atmosfera rurale di un tempo, con piccoli orti e murales che raccontano la storia del paese. Poco distante, si può raggiungere facilmente Marina di Camerota, con le sue spiagge famose come Cala Bianca, e godere di panorami mozzafiato tra mare e montagna. Gli amanti del trekking possono seguire il sentiero che collega Lentiscosa al Monte Bulgheria, con vista sul Golfo di Policastro. Da non perdere anche una visita al vicino Museo della Civiltà Contadina.

Cosa mangiare a Lentiscosa

Il protagonista assoluto della tavola locale è il maracuoccio, un piccolo legume simile al pisello, coltivato solo qui. Viene servito soprattutto nel piatto tipico del paese: la maracucciata, una sorta di polenta a base di farina di maracuoccio condita con olio extravergine, verdure, e talvolta salsiccia. Il sapore è intenso e rustico, e rappresenta la memoria gastronomica del Cilento più autentico. Oltre al maracuoccio, si trovano ottimi salumi, caciocavalli, e piatti a base di pesce fresco nella vicina Marina di Camerota. Il tutto da accompagnare con un bicchiere di Aglianico cilentano o con il più leggero Fiano.