Ecco qual è la cittadina che sfida Napoli e afferma di essere la nuova capitale della pizza

Nascosto tra le montagne della Costiera Amalfitana, Tramonti è un piccolo borgo che si affaccia sul mare con le sue 13 frazioni, un paesaggio che sembra uscito da una cartolina. Qui, dove i monti Lattari si incontrano con il cielo, sorge una comunità che ha fatto della tradizione culinaria un’arte. Questa località, spesso messa in ombra dal più celebre nome di Napoli, ha un segreto ben custodito: una pizza unica, che sfida con orgoglio le gloriose pizzerie napoletane per il titolo di vera capitale della pizza. Ma cosa rende questa pizza così speciale? E perché Tramonti è così determinato a rivendicare questo primato?

Le caratteristiche uniche della pizza di Tramonti

pizza campana

La pizza di Tramonti è un tributo alla tradizione antica e contadina della regione. Gli impasti sono tenaci e integrali, preparati con una miscela di diversi cereali e arricchiti con finocchietto selvatico. Questo non solo conferisce un sapore unico, ma rispetta anche le tecniche tradizionali di panificazione. I condimenti, sebbene rispettosi della tradizione, sono utilizzati con una disinvoltura che rinverdisce le antiche ricette, rendendo ogni morso un’esperienza che connette passato e presente. Il processo di cottura è un altro elemento distintivo. La pizza di Tramonti richiede una cottura più lunga rispetto a quella napoletana, preferibilmente in forno a legna, con una temperatura tra i 320 e i 350 gradi. Questa tecnica permette di ottenere una pizza con una crosta croccante ma un cuore soffice, esaltando al meglio i sapori degli ingredienti locali come il fiordilatte e il pomodoro Re Fiascone, una varietà antica e pregiata.

Le origini e i segreti di questa pizza

vari tipi di pomodori

Le radici della pizza di Tramonti affondano in una storia ricca di tradizioni e diaspora. Tramonti, il polmone verde della Costiera Amalfitana, è famoso non solo per i suoi panorami mozzafiato ma anche per la sua produzione casearia, in particolare il fiordilatte. Questo formaggio ha avuto un ruolo fondamentale nel legame tra la storia della pizza moderna e quella di Tramonti. Nel 1889, con la visita della regina Margherita di Savoia a Napoli, il giovane pizzaiolo Raffaele Esposito, di origine tramontana, creò la famosa pizza Margherita, utilizzando ingredienti provenienti dalle sue terre natali. Questo episodio segnò l’inizio di un lungo viaggio che portò la pizza di Tramonti oltre i confini locali.

La seconda tappa fondamentale avvenne nel 1951, quando Luigi Giordano aprì un caseificio a Loreto di Novara e, successivamente, una pizzeria per utilizzare le mozzarelle invendute. Questo fu l’inizio di una vera e propria colonizzazione culinaria, con molte famiglie di Tramonti che seguirono il suo esempio, aprendo pizzerie in tutto il Nord Italia e contribuendo alla diffusione della cucina mediterranea. Nel 2010, la certificazione De.Co. conferì un ulteriore riconoscimento alla pizza di Tramonti, standardizzando un disciplinare che salvaguarda la tradizione e la qualità del prodotto, mantenendo vive le antiche tecniche di preparazione e cottura.

Abbinamenti e scoperte gastronomiche

Mozzarella fiordilatte

Per chi desidera immergersi completamente nell’esperienza culinaria proposta da Tramonti, è d’obbligo sperimentare gli abbinamenti con i vini locali. Un bicchiere di Costa d’Amalfi DOC, con le sue note fresche e fruttate, è il compagno ideale per esaltare i sapori della pizza di Tramonti. In alternativa, un Aglianico campano, robusto e strutturato, può offrire un contrasto interessante con la delicatezza del fiordilatte e la ricchezza del pomodoro Re Fiascone. Per i più curiosi, Tramonti offre anche una vasta gamma di prodotti locali da scoprire. Il fiordilatte, lavorato con una tecnica diversa da quella di Agerola, risulta più morbido e meno sapido, ideale per chi cerca sapori più delicati. Il pomodoro Re Fiascone, con la sua storia e il suo gusto inconfondibile, è un altro ingrediente che merita attenzione, insieme all’origano selvatico e allo zafferano di Tramonti.

In conclusione, Tramonti non è solo una sfida a Napoli per il titolo di capitale della pizza, ma una celebrazione di una tradizione ricca e variegata che merita di essere scoperta e apprezzata. Invitiamo tutti gli amanti della buona cucina a esplorare questa gemma nascosta della Costiera Amalfitana e a lasciarsi conquistare dai sapori autentici e dalle storie affascinanti che ogni pizza di Tramonti porta con sé.