Entra nello Zingarelli uno dei piatti simbolo della Sardegna. Ecco qual è e quali sono le altre 5 parole della cucina sarda

È una delle pietanze più antiche e caratteristiche della cucina sarda, un tipo di pasta di semola di grano duro che si distingue per la sua forma a piccole sfere irregolari e per il suo sapore unico, derivato dalla tostatura.

La fregola, nota anche come “fregula” in sardo, è una pasta tradizionale che rappresenta un vero e proprio tesoro gastronomico dell’isola, e riflesso della storia e della cultura pastorale della Sardegna.

La fregola nello Zanichelli

Fregola sarda, prodotto tipico della Regione Sardegna

Una rilevanza che non deve essere sfuggita neanche alla casa editrice Zanichelli, che nell’aggiornamento digitale 2025 del celebre dizionario Zingarelli inserisce anche la parola fregula (o fregola).

Non è del resto l’unica parola della cucina sarda ad essere entrata nell’iconico dizionario della lingua italiana.

Le 5 parole della cucina sarda nello Zanichelli

Fregula è l’ennesima parola che va ad arricchire un già nutrito corpus di 5 termini relativi alla cucina sarda che è possibile trovare nello Zanichelli.

• burrÕ̀da, un piatto sardo a base di filetti di pesce bolliti e poi marinati in una salsa d’olio, aceto e pesto di noci e fegatini dello stesso pesce
• carasàu, il celebre tipo di pane sardo
• mallorèddus, i tradizionali gnocchetti sardi
• porcèddu, il maialino lentamente arrostito sulla brace o allo spiedo, una delle più note specialità della cucina di terra della Sardegna
• seàdas (o sebàdas), i dolcetti di pasta sfoglia fritti e ripieni di pecorino sardo e ricoperti da un velo di miele caldo

Cosa sapere sulla fregola sarda

La peculiarità della fregola sarda sta nella forma e nella consistenza. Viene infatti modellata a mano in piccole palline di diametro variabile, generalmente tra i 2 e i 6 millimetri, che poi vengono tostate in forno. Questa tostatura conferisce alla fregola il suo caratteristico colore dorato e un sapore leggermente nocciolato.

La fregola si distingue anche per la sua versatilità: può essere cucinata in minestre, stufati o servita come piatto asciutto, abbinata a ingredienti di mare e di terra, rispettando le tradizioni sarde.

La sua capacità di assorbire i sapori la rende ideale per piatti ricchi e saporiti, tipici della cucina sarda, come la fregola con le arselle, uno dei piatti più famosi e rappresentativi della cucina sarda. È un piatto di mare in cui la fregola viene cotta insieme a vongole, aglio, prezzemolo e pomodori freschi. Il sapore del mare si mescola alla consistenza della fregola, creando un piatto ricco di sapori e profumi mediterranei.

Ecco allora che si comprende meglio come mai la fregola sia molto più di una semplice pasta. È un simbolo della tradizione e della cultura sarda, un prodotto che racchiude in sé i sapori autentici del territorio. Grazie alla sua versatilità, può essere utilizzata in una vasta selezione di piatti, dai più semplici ai più elaborati, e riesce sempre a portare in tavola un tocco di Sardegna. Scoprendo e riscoprendo di continuo un prodotto tradizionale e genuino di una delle cucine più autentiche d’Italia.