Territorio di produzione
I fertili terreni dell’altopiano irpino, nell’Avellinese, producono un fagiolo particolarmente tenero e farinoso: il fagiolo di Volturara Irpina.
Descrizione del prodotto
Piccolo e irregolare, di colore bianco cenere con un occhio poco evidente e una buccia molto sottile, ancora oggi è il prodotto di una coltivazione totalmente manuale.
Coltivazione
Seminato a maggio e raccolto ad agosto, i contadini lo lasciano essiccare fino a settembre quando, con la tecnica del calpestamento, rompono i bacelli ed eliminano a mano eventuali residui e impurità. I fagioli vengono conservati, con aggiunta di aglio e pepe nero, in contenitori di vetro o terracotta smaltata e poi venduti nei mercati locali.
Cenni storici e curiosità
Per la sua particolare morbidezza e il suo sapore intenso, il fagiolo di Volturara è l’ideale per preparare piatti tipici locali come la pasta e fagioli, la zuppa di fagioli con le freselle e la zuppa di fagioli e patate.
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