Descrizione sintetica del prodotto
Il fagiolo aquila è un rampicante vigoroso a maturazione scalare con baccello verde, tozzo, piuttosto rugoso da cui il nome Lupinaro. Il seme è di colore bianco con una macchia scura a forma di aquila in corrispondenza dell’ilo; è piuttosto grande, circa 2 x 3 cm, ha forma ovale ed è leggermente schiacciato. Di grande qualità dal punto di vista organolettico può essere consumato sia come legume fresco (data l’assenza di filo) sia come fagiolo sgranato.
Territorio interessato alla produzione: Si produce nella Piana di Lucca. Provincia: Lucca.
Cenni storici e curiosità
Il fagiolo aquila è coltivato almeno fin da inizio ‘900 nella Piana di Lucca in terreni freschi, di medio impasto tendenti al sabbioso. La peculiarità del Fagiolo aquila è proprio quella di poter essere utilizzato nei due modi, baccello intero o sgranato, mantenendo caratteristiche di assoluta eccellenza in entrambi i casi. Questo fagiolo è buono in tutti gli usi tipici sia semplicemente lessato e condito con olio extravergine di oliva, sia in umido con pomodoro.Un piatto tradizionale anche se poco conosciuto è rappresentato dai cosiddetti “topi affogati” nel quale si lessano i fagioli poi si tolgono dalla loro acqua nella quale si ammolla il pane; parallelamente si fa uno soffritto con pomodoro e lardo e, infine, si combina il tutto: fagioli, pane, soffritto e si condisce con olio e sale.
In questo 2025, la Fiera internazionale del Vino e dei Liquori si terrà dal 6 al 9 ...
L’Abruzzo è una terra di tradizioni antiche, dove la natura incontaminata e la ...
Siamo ad una manciata di chilometri dalla bella città di Bologna, una delle più ...
Nel cuore delle Marche, immerso tra le dolci colline che si affacciano ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur