Tecnologia di preparazione: il filetto di cinghiale viene messo sotto sale e aromi per circa dieci giorni, prima di essere messo a stagionare. È un prodotto “nuovo” (di circa venti-trent’anni), e molto richiesto soprattutto dai ristoratori, anche al di fuori della zona di produzione.
Composizione:
a) Materia prima: lombata disossata e sgrassata di cinghiali proveniente principalmente dall’estero.
b) Coadiuvanti tecnologici: sale, pepe e aglio.
c) Additivi: salnitro.
Maturazione: alcuni giorni in locali a temperatura costante.
Periodo di stagionatura: quaranta-sessanta giorni in locali areati e freschi.
Area di produzione: zona del Chianti, in provincia di Siena. In particolare nel comune di Castelnuovo Berardenga.
Erice, precedentemente noto come Monte San Giuliano, è un piccolo borgo siciliano ...
Tra le città umbre più vive e meno raccontate, Foligno è un piccolo scrigno di ...
Quando parliamo di savoiardi, l’immaginazione corre subito alla consistenza ...
Immersa nel cuore del Canavese, tra colline, laghi e fiumi, Ivrea è una delle ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur